sabato 21 marzo 2015

Ricetta Perfetta Della Settimana: Barchette Di Melanzane

Oggi voglio proporvi un piatto buonissimo e super versatile!
Potrete servirlo come antipasto in mini porzioni, oppure come portata unica se affiancato ad un riso pilaf, o ancora come contorno sostanzioso se presentato insieme a delle fettine di pollo alla griglia... insomma una volta preparato avrete solo l'imbarazzo della scelta!

Su internet ne ho trovate altre varianti (ogni volta che vi propongo un piatto ovviamente scopro che ne esistono già altre tipologie) ma quella che vi propongo io a mio avviso è la più sana e saporita. E' un piatto vegetariano perché non contiene carne o acciughe o uova (cosa che invece ho trovato nelle altre ricette) quindi potrete accontentare anche gli ospiti più esigenti.

Buon lavoro!

BARCHETTE DI MELANZANE

Ingredienti per 4 persone:
- 4 Melanzane (lunghe, non rotonde)
- 4-5 Pomodori grossi (oppure 10-12 pomodorini)
- Galbanino o altro formaggio filante
- Olive Nere
- Capperi
- 2 fette di Pane o di Pane a Cassetta
- Olio e Sale q.b.
- Foglie di basilico fresche

Preparazione:

1) Tagliate le melanzane a metà sul lato lungo e "scavate" l'interno tagliando con un coltello e poi servendovi di un cucchiaio. 
Questa è la parte più difficile perché dovrete stare attentissime a non bucare o rompere la melanzana in nessun modo. Quindi non dovrete farle troppo sottili ma bisognerà salvare almeno 2 cm di bordo.

2) Tuffate le barchette in una pentola piena d'acqua e portate a ebollizione. A questo punto spegnete e scolate le melanzane che in questo modo si saranno ammorbidite ma non troppo appassite. Disponetele a raffreddare in una teglia da forno.

3) Mentre le melanzane sono nell'acqua, occupatevi del ripieno. 
Prendete una grossa padella e scaldatevi dell'olio, tuffatevi l'interno delle melanzane tagliato a cubetti ed aggiungete i pomodori a pezzetti. Salate e chiudete col coperchio così il sugo non si seccherà (già le melanzane tendono ad assorbire tutto l'olio) e fate cuocere per 10-15 minuti a fuoco basso.

4) Intanto tagliate il Galbanino a pezzetti (basterà una fetta per barchetta, quindi qui 8 fette), snocciolate le olive nere e in una bistecchiera abbrustolite leggermente le fettine di pane.

5) A questo punto si passa alla farcitura: riempite ogni barchetta con il sugo di pomodori e melanzane, poi adagiatevi i cubetti di formaggio, qualche oliva, un po' di capperi e infine dei pezzettini di pane abbrustolito. Irrorate ogni barchetta con un filo d'olio.

6) Infornate a 200° per 5 minuti con modalità forno ventilato, poi passate al grill per altri 5 minuti. Aggiungetevi qualche foglia di basilico fresco e servite ben calde e filanti.

Note:
Con questa ricetta realizzerete 8 barchette, quindi 2 per persona. Come quantità è giusta per un piatto unico, quindi se preferite utilizzarle come contorno o come antipasto potrete dimezzare le dosi in modo da ottenere una sola barchetta per ospite.

C'è chi, prima del grill, ci passa una spolverata di parmigiano, ma io ritengo che non sia necessaria perché già così risultano saporite e ricche.

Tempo di preparazione: circa 30 minuti + 10 min di cottura in forno.

Buon Appetito!



mercoledì 18 marzo 2015

Un Posto Speciale Per Le Famiglie: il Parco Faunistico "Le Cornelle"

Venerdì scorso una mia amica ha avuto la brillante idea di propormi una gita con i bimbi al Parco Faunistico "Le Cornelle", in provincia di Bergamo. Non ne avevo mai sentito parlare e credevo fosse simile ad uno zoo... ma mi sbagliavo di grosso.

Lo definirei più "il paradiso degli animali" perché è un giardino zoologico che riproduce in modo molto fedele l'habitat naturale delle specie che ospita. 
Ad esempio c'è una zona al chiuso chiamata "Foresta tropicale" dove la temperatura ed il grado di umidità sono più alti per permettere alle specie vegetali ed animali di vivere come fossero davvero nei paesi tropicali o ancora le scimmie hanno la possibilità di saltare da una liana all'altra all'interno di un grande spazio recintato (la parola "gabbia" non è adatta in questo caso) e così via fino ad arrivare ad una vera e propria savana in miniatura per zebre e rinoceronti!

Il bello di questo posto è che si pone l'obiettivo di proteggere le specie in via d'estinzione... ed infatti ho visto animali con nomi stranissimi di cui non conoscevo neanche l'esistenza! :)

C'è un percorso da seguire, ogni zona ha un cartello esplicativo con la storia e la descrizione della razza animale che si sta osservando e tanti luoghi di ristoro per riposarsi (in realtà venerdì mattina erano chiusi, ma in compenso c'era pochissima gente!)

Ecco alcune foto che ho fatto e consiglio a tutte le mamme nei dintorni di Milano, Bergamo, Brescia ecc, di farci un salto perché davvero ne vale la pena!










Ma anche per chi vive al sud ci sono tante alternative simili, ad esempio il Bio Parco di Roma e il Bio Parco Zoom di Torino, il Giardino Zoologico di Pistoia. Come non citare lo ZooSafari di Fasano (Brindisi) che è il più grande d'Italia, il Parco Natura Viva a Verona, il Safari di Ravenna, la Città della Domenica di Perugia, il Parco Zoo La Falconara in provincia di Ancona... insomma tante alternative da nord a sud per il divertimento di grandi e piccini.

I bambini si sono divertiti tantissimo ed erano incuriositi di vedere finalmente dal vivo gli animali che solitamente conoscono solo grazie ai libri. Certo... avendo poco più di due anni, correvano di qua e di là, ma credo che a loro sia piaciuto e sicuramente ci riporterò Matteo quando sarà un po' più grande per apprezzare ancora di più la bellezza di questo posto.

La mattinata è volata via in un baleno... ed io alla fine ero letteralmente distrutta! Ma vi assicuro che ne è valsa la pena.
Purtroppo non siamo riusciti a vedere le Giraffe, gli Elefanti e i Coccodrilli (si... vi assicuro che c'è tutto questo alle porte di Bergamo!) proprio perché la mia pancina iniziava a "tirare" ed i piccoli erano stanchi, ma posso assicurarvi che per soli 13 Euro (biglietto adulti, i bimbi fino a 3 anni non pagano) abbiamo visto fin troppo!

Grazie Anna per avermi fatto scoprire un bel posto, family friendly! Il prossimo venerdì mattina dove si va? :)

Ultimo consiglio: durante il fine settimana si riempie di famiglie, mentre la nostra passeggiata è stata molto rilassante proprio perché sembrava che il parco fosse tutto per noi. Se ne avete la possibilità, portateci vostro figlio una mattina che non va a scuola... altrimenti munitevi di passeggino o triciclo per non perderlo di vista!

lunedì 16 marzo 2015

Festa Del Papà: 4 Idee Per Renderla Speciale

Giovedì sarà la festa del papà... una ricorrenza che fino ad ora avevo festeggiato solo mangiando zeppole di San Giuseppe e facendo gli auguri al mio papone. STOP.
Non era un giorno particolarmente speciale, non festeggiavamo con chissà quale sorpresa o organizzando chissà cosa.

Adesso però, che ho un figlio piccolo, mi rendo conto di quanto sia importante per lui capire il senso di questa festa... che forse a me non è stato mai trasmesso e che ho capito solo adesso.

Credo che la festa del papà (come quella della mamma) sia un modo per "ringraziare" per l'affetto incondizionato, la pazienza infinita, il lavoro quotidiano che queste due figure svolgono per i propri figli, senza chiedere nulla in cambio...365 giorni l'anno, 7 giorni su 7, 24 ore su 24.

Per un bimbo piccolo potrebbe essere un pretesto per capire il valore di una figura che ti sta sempre accanto e che ti vuole bene, per un bambino più grande o un ragazzo diventerebbe un modo per dire "grazie di esserci, di sostenermi, di aiutarmi".

Quest'anno l'asilo di mio figlio ha organizzato "la colazione coi papà": in pratica sia i piccoli che i padri iniziano la giornata in modo speciale andando a scuola e facendo colazione insieme.
Un modo molto carino per trascorrere del tempo unico con una figura che spesso si vede solo la sera prima di andare a nanna...

Questo mi ha fatto pensare: ed i bimbi che non hanno questa occasione? Per coloro che devono organizzare da soli qualcosa, cosa si può fare?

Ecco i miei suggerimenti:

1) Mamma e bimbo si svegliano prima e preparano una COLAZIONE SPECIALE al papà, gliela portano a letto e si mangia tutti nel lettone in via eccezionale! :)
Potrete realizzare dei pancakes o delle crepes la sera prima e metterle in frigo così la mattina sono già pronte o strapazzare delle uova con pancetta croccante. Ancora, potrete fare del pane tostato con marmellata ed una bella spremuta d'arancia, insieme al cappuccino o al caffè.
Ovviamente ingrediente fondamentale: un bigliettino di auguri pieno d'amore!

2) Fargli una SORPRESA IN PAUSA PRANZO e presentarsi nel suo ufficio con una rosa. Invitarlo a pranzo fuori o meglio, portare un cestino con un buon picnic da gustare insieme. Sarà sicuramente una sorpresa inaspettata e graditissima ed il bello è che anche le mamme che lavorano potranno permetterselo, magari chiedendo un'ora in più per la pausa.

3) PREPARARE UNA TORTA PER CENA. Cosa c'è di meglio che trascorrere un intero pomeriggio a fare un dolce insieme alla mamma per il papà? Bene, questa è l'occasione giusta per impastare, frullare, mischiare insieme... e cosa importa se poi la cucina è un disastro... la torta in forno ne varrà sicuramente la pena! 
Tornato a casa, il papà avrà una dolcissima sorpresa che lo aspetta e che allevierà di sicuro tutte le fatiche della giornata.

4) Se la cucina non è nelle vostre corde l'alternativa è DEDICARGLI UN LAVORETTO fatto a scuola o a casa con la mamma. Potrà essere un disegno che poi appenderà sul muro del suo ufficio o qualcosa con la pasta di sale che, una volta seccata, potrà esporre sulla scrivania.
Ancora, potrete creare un collage di foto di famiglia per ricordargli quanto siete speciali insieme e quanto vi amate.

Insomma, le idee sono tante, l'importante è che comunichiate ai vostri figli perché state facendo tutto questo. Credo che insegnar loro il valore degli affetti sia importantissimo e contribuisce a non dare per scontato tutto ciò che mamma e papà (e di rimando anche gli zii, i nonni ecc) fanno per loro.

Buona festa del papà a tutti!! :)


giovedì 12 marzo 2015

Medicinema E La Terapia Del Sollievo

Oggi voglio parlarvi di un'associazione di cui sono venuta a conoscenza poco fa e che mi ha entusiasmata e commossa allo stesso tempo. 
Tutte le famiglie italiane dovrebbero sapere della sua esistenza quindi, nel mio piccolo, oggi voglio fare qualcosa per contribuire alla sua diffusione.

Si chiama MEDICINEMA ed è una Onlus nata nel 2013 sul modello di MediCinema UK, charity attiva dal 1996, che in Inghilterra sta avendo grandissimo successo.

Vi ricordate Patch Adams e terapia del sorriso per alleviare il dolore tra i giovani malati negli ospedali? Bhè, la filosofia è più o meno la stessa, ma gli strumenti sono molto più all'avanguardia.

Medicinema, infatti, si propone di costruire sale cinematografiche all’interno di ospedali di eccellenza e realizza programmi di “terapia del sollievo” per persone costrette a lunghe degenze.
In pratica intrattiene i pazienti e le loro famiglie con il cinema e la cultura, cercando di creare un’atmosfera di “normalità” grazie allo spettacolo.
Nel 2014 MEDICINEMA ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute e da allora si è subito attivata per la costruzione della prima sala cinematografica all'interno di un ospedale italiano.

Sarà al Policlinico Gemelli di Roma la prima sala cinematografica MediCinema Italia, che potrà ospitare oltre 130 persone tra pazienti, familiari, personale sanitario e volontari. 
Ovviamente prevede spazi appositi per chi è sulla sedia a rotelle, ed addirittura anche per chi deve restare disteso sul letto.
I lavori inizieranno proprio questo mese e dovrebbero concludersi a Giugno!
Render Medicinema - Tutti i diritti riservati

La prima società a credere nel progetto di portare la magia dell'entertainment negli ospedali e per aver supportato questo sogno attraverso una sostanziosa donazione ed un notevole sforzo di comunicazione aziendale, è stata THE WALT DISNEY COMPANY ITALIA (e chi se non lei!).
Disney infatti è l'azienda che per eccellenza si concentra sul portare speranza, felicità e un po' di magia ai bambini e alle famiglie in difficoltà andando a rafforzare così il suo lato benefico oltre che di semplice intrattenimento.

Ed infatti ho conosciuto la Onlus proprio all'anteprima di Cenerentola quando, prima dell'inizio del film, hanno proiettato lo spot dell'associazione, girato (niente poco di meno che) dal regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore.

Eccolo qui!


Sul sito www.medicinema-italia.org potete scoprire come sostenere MediCinema Italia e contribuire a portare intrattenimento, sollievo e sorrisi negli ospedali italiani.

E concludo con la frase di Kim, un piccolo paziente inglese: "Scendere a vedere un film con Medicinema è meglio di qualsiasi antidolorifico".
Ed io, essendo una mamma, non posso non commuovermi a queste parole...

mercoledì 11 marzo 2015

I Lati Positivi Dell'Essere Incinta

In questo periodo, a parte me, sono incinte tantissime donne che conosco: cugine, amiche, amiche di amiche, ragazze che non vedevo o sentivo da tanto e con cui ho ripreso i contatti proprio in vista della nostra "situazione comune".

Sembra che tra la primavera e l'autunno 2015 ci sarà un'esplosione di neonati! :)

Per tutte loro, ma ovviamente anche per chi è incinta ma non conosco personalmente e per tutte coloro che desiderano avere un figlio ma hanno mille paure e timori sulla gravidanza... ecco a voi i motivi per cui sono FELICE DI ESSERE INCINTA.

1) Dopo i primi tre mesi, siamo FISICAMENTE AL TOP: capelli lucidi e sempre puliti, unghie forti e che crescono alla velocità della luce, crescita lenta di peli superflui, pelle liscia e levigata. Questi sono solo alcuni dei benefici fisici di una donna incinta, merito ovviamente degli ormoni, che ci rendono radiose e femminili più che mai.

2) Siamo viste un pò come ESSERI DELICATI E SPECIALI: i nostri mariti ci coccolano di più, parenti e amici ci accolgono con un'attenzione maggiore e in generale il mondo esterno sembra essere più generoso con noi. 
Al supermercato abbiamo casse riservate per evitare file lunghe e la stessa cosa vale per i posti a sedere sui mezzi pubblici, non potendo portare pesi anche uno sconosciuto ci aiuta volentieri con le buste della spesa, e così via... potrei continuare all'infinito!

3) Possiamo CONCEDERCI QUALCHE VIZIO IN PIU'... perché le voglie di una donna incinta non si possono reprimere! :) Quindi se desideriamo un cioccolatino a fine pasto, chi avrebbe il coraggio di dirci di no? Oppure se a mezzanotte abbiamo voglia di gelato, mica i nostri compagni possono esimersi dall'andare a comprarlo, rischiando di avere un figlio con una grossa macchia marrone sulla fronte?

4) Abbiamo la pancia... ma NON SIAMO GRASSE! Nel senso che i chili in più che stiamo mettendo sono tutti giustificati e non dobbiamo preoccuparcene più di tanto (a meno che non superiamo i +15 kg). E' l'unica occasione della nostra vita in cui la bilancia non ci è nemica... vi sembra poco?

5) Abbiamo un'ottima scusa per RILASSARCI, DORMIRE TANTO E FARE POCO SPORT. In pratica siamo "costrette" a prendercela comoda... povere noi! :) 
Certo, per chi ha già un figlio, come me, rilassarsi e dormire tanto non sono proprio all'ordine del giorno ma almeno ci si prova e, soprattutto negli ultimi mesi, bisogna imporselo!
Per quanto riguarda lo sport, ovviamente dobbiamo ridurlo e concentrarci magari su pratiche più rilassanti come lo yoga. Non male, vero?

6) ABBIAMO UN PICCOLO ESSERE UMANO DENTRO DI NOI!
Ultimo ma non meno importante... stiamo facendo il lavoro più bello al mondo, ciò per cui siamo state "programmate". Non c'è niente di più naturale ed umano di questo, quindi siamone fiere e non nascondiamo la nostra pancia perché è un grandissimo motivo di orgoglio!



lunedì 9 marzo 2015

Come Risparmiare Con La Spesa Intelligente

Dopo il successo del post "Family Budget" ho deciso di condividere con voi un altro trucco che adotto per organizzare la mia vita familiare.
Questa volta parliamo di spese alimentari e di come gestisco la spesa al supermercato, cercando di risparmiare, ma senza rinunciare ai prodotti freschi e di qualità.

Partiamo dal presupposto che vengo da una famiglia di commercianti alimentari: in pratica mio padre era proprietario di un supermercato (ora è beatamente in pensione), ma a differenza delle conclusioni che potreste trarre da questa premessa...fino a poco fa ero totalmente incapace di fare la spesa!

E certo... mio padre ogni sera tornava dal lavoro con tutti i generi alimentari di cui avevamo bisogno, ed anche di più! Quindi non sono MAI stata abituata a riempire il carrello, guardare le offerte, non sono mai andata con mia madre a fare la spesa per la settimana perché ci pensava il mio papà, OGNI SERA.

Da quando sono andata a vivere da sola, a 25 anni, ho dovuto organizzarmi: all'inizio il frigo era sempre vuoto, mangiavo quello che c'era o mi arrangiavo con pochi ingredienti (ho cucinato cose di cui ancora mi vergogno!), spesso c'erano cose che non si potevano mettere insieme per realizzare un pasto e mi toccava ordinare una pizza, oppure facevo andare a male non so quanti generi alimentari. 
E per finire... preferivo cibi pronti! Si, proprio io, all'inizio della mia "carriera da single" compravo minestre già pronte, risotti precotti e tutto ciò che adesso evito come la peste (ecco, forse ho capito il perché!)

Poi, da quando ho iniziato a convivere e a pensare non più solo a me, ho dovuto fare il punto della situazione: Andreana DEVI IMPARARE A FARE LA SPESA! 
(Mia sorella mi ammazza se lo dico, ma secondo me è quasi al mio livello di anni fa... quindi questo è un appello per lei che presto si sposa: leggi con attenzione cara sorellona e prendi appunti!)

Innanzitutto faccio la spesa 2 VOLTE A SETTIMANA (il lunedì e il giovedì) così ho sempre cose fresche e che non vanno a male. Facendo la spesa meno spesso, si tende a prediligere cibi più a lunga conservazione (come quelli in scatola o surgelati), invece mi sono imposta di provare a mettere nel mio frigo sempre cose fresche.
(Ho un'amica che convive col fidanzato e fa la spesa una volta ogni due settimane!! E la verdura e la frutta? Come possono evitare lo stato di decomposizione?)

In secondo luogo prima di andare al supermercato realizzo il MENU' SETTIMANALE.
Non sto scherzando: mi scrivo esattamente cosa mangeremo a pranzo e a cena tutti i giorni della settimana.
I pranzi (a parte quelli del week-end) prevedono cose semplici perché siamo solo io e mio figlio, ma le cene sono più elaborate perché c'è anche mio marito e quindi faccio in modo ci sia un'alternanza (studiatissima) di carne bianca e rossa, di pesce, di zuppe, di piatti unici e di paste o risotti.

Ad esempio: il lunedì so che mangeremo una pasta con verdura a pranzo e del pesce a cena, il martedì un cereale con legumi a pranzo e una carne bianca a cena, il mercoledì una frittata di verdura a pranzo e per cena una pasta o un risotto, il giovedì una quinoa o altro cereale e a cena una zuppa... e così via.

Compro i cibi A ROTAZIONE. In pratica ho una lista di tutta la frutta e la verdura di stagione, di tutte le tipologie di carne e pesce... e a partire da lì vario ogni volta il menù. 
So che può sembrare esagerato, quasi maniacale, ma ho iniziato a farlo per dare a mio figlio tutte le verdure (e non solo le solite zucchine, patate, carote e fagiolini) e mi sono trovata davvero bene perché non solo ho scoperto che gradisce anche altre tipologie di alimenti (come la verza, i broccoli, gli asparagi, i peperoni ecc) ma anche perché così mangiamo sempre cose diverse, che non ci annoiano mai.

In base a questo menù, creo la LISTA DELLA SPESA che contiene esattamente le cose che mi servono per realizzare quei piatti... e nulla di più. 
Non compro formaggi e salumi "giusto per tenerli in frigo all'occorrenza" oppure cibi surgelati perché "quando tutto manca scongelo il minestrone precotto".
Così non spendo per cose inutili, ma solo per il necessario... ed in effetti il mercoledì e la domenica sera ho il frigo quasi vuoto!

Ovviamente ho anche una piccola lista "FUORI MENU'" che comprende generi alimentari che non possono mai mancare nel mio frigo o nella mia credenza e che compro appena finiscono a prescindere da quello che cucinerò.
E sono: arance e limoni (per le spremute), latte, pane, acqua, frutta, insalata, condimenti, odori, biscotti o cereali per la colazione, articoli per la casa.

Al supermercato sto molto attenta alle OFFERTE anche se non mi lascio troppo condizionare... certo non posso fare sempre polpettone perché la carne tritata è al 50% o comprare sempre salmone perché costa meno del tonno e del pesce spada.
Nella mia cucina adoro variare, presentando (e mangiando) non sempre gli stessi piatti.

Porto con me delle grandi BUSTE DELLA SPESA, resistenti e riutilizzabili, senza andare a pagare per ogni bustina biodegradabile che però si rompe al primo passo che faccio.

E infine, TRUCCO IMPORTANTISSIMO per risparmiare... non porto con me mio marito!!! Altrimenti tutto il discorso fatto sopra va letteralmente a farsi benedire!! :)

E voi, quali trucchi adottate per risparmiare? Avete un metodo tutto vostro, come me, per fare la spesa?

venerdì 6 marzo 2015

7 Look Per La Festa Della Donna

Dopodomani sarà la festa della donna, quest'anno cade di Domenica, un giorno festivo che potrete passare con le vostre best friends, con il vostro partner (o con un pretendente! ;)) o con chiunque vogliate.

Io, personalmente, lo passerò aspettando che il mio dolce maritino torni da un lungo viaggio di lavoro negli USA e sperando in qualche sorpresina! 

E voi, come lo trascorrerete?
Sia che decidiate di andare a cena fuori, di passare l'intera giornata all'aria aperta (sperando ci sia bel tempo), di fare una gita al lago, in montagna o al mare o se addirittura vi prenderete l'intero week-end libero... allora dovrete pensare a cosa indossare.
Perché essendo la FESTA DELLA DONNA, di sicuro dovrete essere femminili e sexy!

Date un'occhiata qui sotto ai look che ho selezionato per voi, e scegliete quello più adatto alla vostra tipologia di festeggiamento.

LOOK 1
Pantaloni neri in pelle, tronchetti neri e dolcevita dello stesso colore. Per completare il look, pochette YSL... rigorosamente nera! 
CosmoTip: potete anche spezzare il total black, con un maglioncino di un altro colore (ad esempio bianco, o anche fuxia!)
Mise dark e un po' aggressiva per una serata con le amiche. Aperitivo in un locale alla moda e cena all girls!

LOOK 2:
Abito floreale con gonna a palloncino e tacchi a spillo.
CosmoTip: Anche tinta unita questo modello di vestito vi farà fare un figurone!
Anche se il vostro abito non sarà proprio da red carpet, un look del genere è perfetto per una serata con il vostro lui in un posto speciale.

LOOK 3:
Pantalone blu avio e camicetta in seta bianca con maniche ricamate. Scarpe chiare e maxi bag beige chiaro. 
CosmoTip: Se non dovesse fare troppo caldo, aggiungete una giacchetta o un cardigan dello stesso colore della borsa.
Per una giornata all'aria aperta o una gita fuori porta con coppie di amici.

LOOK 4:
Mini dress nero dal taglio semplice, stivaletti neri, giacchetta e borsa beige.
CosmoTip: aggiungeteci una bella collana lunga color oro... e il look sarà completo!

Sportiva ed elegante allo stesso tempo, questa mise è super versatile: potrete indossarla per entrare in un night club con le amiche o per una cena fuori col vostro compagno.

LOOK 5:
Jeans strappato, tacchi a spillo chiari e maglia chiara dal taglio semplice e chic. Trench giallo per dare un tocco di colore.
CosmoTip: qui ci stanno bene anche dei tronchetti o degli stivaletti, se volete rendere la mise ancora più comoda!
Questo look è assolutamente giornaliero, perfetto per un week-end da passare fuori città. In base a dove sarete, potrete cambiare le scarpe per sentirvi più comode... il jeans lo permette!

LOOK 6:
Gonna stretch nera e maglia verde bosco impreziosita da una collana statement.
CosmoTip: Con questa mise indossate tacchi a spillo neri semplicissimi e sarete assolutamente chic.
Per una serata a lume di candela o se volete far colpo su qualcuno che vi ha invitato a cena fuori. Quello che dice questo look è: sono sofisticata, bella e intelligente! Più di così!!

LOOK 7:
Tuta rosa cipria dal taglio super semplice, impreziosita da una collana statement. Scarpe e pochette nere spezzano la scelta cromatica chiara.
CosmoTip: aggiungendo una cinturina sottile proprio lì dove c'è l'elastico, si impreziosisce l'abito. Magari nera per riprendere le scarpe e la borsa.
Se il vostro lui vi porta a teatro o a visitare un museo, non c'è dubbio: così sarete perfette per l'occasione!

Allora? Come trascorrerete questa domenica? Una cosa è certa... CosmoMum vi ha tolto dall'impasse di chiedervi "cosa mi metto"? :)

Buona festa della donna a tutte!