sabato 2 aprile 2016

Omeopatia Porte Aperte, Un Appuntamento Da Non Perdere

Voglio iniziare il post di oggi con un sondaggio: quanti di voi ricorrono all'Omeopatia per curare se stessi e la propria famiglia? E chi di voi invece non crede affatto nella medicina naturale e preferisce ricorrere a quella tradizionale?

Vi pongo questa domanda perché si sta avvicinando un avvenimento importante: Venerdì 8 Aprile sarà il giorno di "Omeopatia Porte Aperte" e in oltre 300 studi di tutta Italia, medici e veterinari omeopati OFFRIRANNO VISITE SPECIALISTICHE GRATUITE. 
Un'occasione unica per tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questo mondo e conoscerne metodi, rimedi ed efficacia.


Personalmente ho sempre ricorso alla medicina tradizionale (cercando di non abusarne) e sono sempre stata un po' scettica sui rimedi che definivo "alternativi".
Ma da quando sono nati i miei figli, e da quando si tratta di curar loro e non solo me stessa, la mia scelta è stata meno ovvia e scontata.

Vedo i miei bambini un po' come una pagina bianca, che non voglio "inquinare"... e lo dico io, che sono mamma di una bimba che a soli 2 mesi e mezzo ha dovuto assumere dosi importanti di cortisonici ed antibiotici per combattere la pertosse (potete leggere della nostra battaglia qui).
Da allora ho iniziato a chiedermi: perché non utilizzare dei rimedi che stimolano le difese immunitarie e non hanno alcuna controindicazione, piuttosto che trattamenti che si sostituiscono alle difese naturali dell'organismo?

Da una ricerca ISTAT emerge che in Italia solo il 4,1% della popolazione fa uso di rimedi omeopatici, ma questo numero sale di gran lunga (3 persone su 4) se si analizza la popolazione che conosce l'omeopatia, ma "cede" comunque alla medicina tradizionale.

Secondo voi per quale motivo?

Potendo parlare per esperienza personale, la disinformazione è il motivo numero uno che mi ha sempre spinto a cercare il rimedio tradizionale, in secondo luogo perché è più "facile" curarsi con farmaci generici, che hanno un effetto immediato, e per tutti. 
Sto male: prendo un antidolorifico. Ho la febbre: vai di tachipirina/aspirina. In questo modo metto a tacere la malattia in questione, ma zittisco anche il mio corpo... e il disagio che stava cercando di comunicarmi.

I farmaci omeopatici, al contrario, non funzionano per tutti allo stesso modo, questo perché (come direbbe mia suocera) l'omeopatia non cura il male, ma la persona e il suo squilibrio. Ci vuole un po' quindi, prima di capire qual'è il rimedio più adatto per ognuno di noi, ma una volta trovato, l'effetto benefico è immediato.

Terzo motivo che mi ha sempre tenuta alla larga dai farmaci omeopatici è che devono essere presi con costanza. Mentre basta una dose di Aulin per star meglio, l'omeopatia è efficace attraverso cicliche somministrazioni ripetute nel tempo. 
Dovendo curare l'origine del male e non i suoi effetti, si tratta di ridefinire gli equilibri, ecco perché impegno e costanza.

Quarto, ed ultimo motivo, che allontana molti dalle medicine omeopatiche è il prezzo: in effetti i farmaci omeopatici costano... ma pensateci bene: siete davvero disposti a risparmiare sulla salute dei vostri cari?

Fatte queste premesse, immaginate di avere l'opportunità di una CONSULENZA GRATUITA, dove professionisti del settore vi spiegano il funzionamento della medicina naturale e l'importanza di "pulire" il proprio corpo dagli elementi chimici delle medicine... bene, questo sogno ad occhi aperti Venerdì 8 aprile diventa realtà. 
Una grandissima opportunità per chiarirsi le idee... tocca approfittarne!
Poi, sarete come sempre liberi di scegliere, ma almeno nella piena consapevolezza delle alternative.

Per trovare il medico o il veterinario più vicino e prenotare una visita gratuita, cliccate sul sito www.presidiomeopatiaitaliana.it oppure chiamate i seguenti numeri di telefono: 081 3951888 – 320 7232183 – 081 7614707 (attivi dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 18:00).

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