giovedì 12 gennaio 2017

Gel e Semipermanente: le Tendenze dell'inverno 2016/2017

Se avete imparato a conoscermi un po' sapete che nel mio blog troverete sempre consigli utili e spunti interessanti, soprattutto in tema di salute e bellezza, che sono un po' la mia passione.

Uno dei buoni propositi beauty per l'anno nuovo che mi sono prefissata è: avere sempre le mani a posto. Perché sono il nostro biglietto da visita e dicono molto su quanta cura dedichiamo a noi stesse.

Due trattamenti in grandissima crescita nell'inverno 2016/2017 sono la decorazione e la ricostruzione delle unghie in gel per sfoggiare unghie perfette e durature, e l'applicazione dello smalto semipermanente per chi volesse una soluzione più light ma comunque impeccabile. Entrambi devono essere realizzati da professionisti del settore per evitare rischi o controindicazioni. 

Oggi voglio fornirvi una panoramica relativa ai trend dell'inverno 2016/17, prendendo come riferimento le soluzioni proposte dai principali brand del settore e i suggerimenti provenienti dalle passerelle dell'alta moda

UNGHIE DI TENDENZA RICOSTRUITE COL GEL

Eleganti, bellissime, caratterizzate da una curva a C armoniosa, lunghe quanto basta e soprattutto sane. Non siete nate con la fortuna di possedere delle unghie da sogno naturali? Non preoccupatevi, l'eccellenza in materia di estetica delle unghie si può raggiungere ricorrendo alle moderne tecniche di ricostruzione e decorazione con gel.
Adatta sia a chi voglia delle unghie sane e robuste dal punto di vista strutturale, sia a chi le desideri più lunghe e dalla forma aggraziata perché danneggiate da comportamenti dannosi come l'onicofagia (banalmente, unghie mangiucchiate). 

Vediamo insieme le nuance di questa stagione invernale.

1) Nude e rosa: gli evergreen
Se mi avete seguita un po' ultimamente saprete che è da questo autunno che "indosso" unghie di un rosa tenue, tendente al beige o declinato al cipria. Personalmente adoro queste tonalità e per natale ho optato per un sabbia arricchito con un tocco glitter!
Per questo inverno 2016/17, le nuance nude e rosa si confermano intramontabili, rivelandosi il classico passe-partout per mani sempre eleganti, sofisticate e adatte ad ogni outfit. 
Colori versatili e naturali, adatti ad ogni occasione ed ideali per donne che amano la sobrietà e l'eleganza.

2) Tinte dark per un effetto profondo
Per questo inverno 2016/17, le unghie però vestono anche di tonalità intense, scure e profonde come il nero, il viola scuro, il rosso scuro, il bordeaux e il verde. 
Il look di punta della stagione invernale si compone di nuance cupe, opache o metallizzate, da vere dark ladies. Vengono chiamate “Vampy Nails”, ovvero unghie da vampiro, perfette da sfoggiare con il mood tipico della stagione fredda.
E' da un po' che mi solletica l'idea di fare un bel grigio antracite...che ne dite?

3) Il fascino del metallizzato
Un altro protagonista delle tendenze 2016/17 in materia di decorazione unghie è lo smalto metallizzato arricchito da finiture brillanti e luminescenti per mani eccentriche che esprimono al 100% la moda del momento. 
Oro e argento sono le colorazioni più in voga, con texture cangianti per un effetto finish shining e metallico.

UNGHIE TRENDY: I SEMIPERMANENTI DI PUNTA
Ma le tendenze dell'inverno 2016/17 non si riferiscono solamente alle unghie ricostruite. Nell'ambito pressoché infinito delle tecniche utilizzate nella nail care, anche gli smalti semi-permanenti si rivelano indispensabili per sfoggiare mani sempre in ordine con risultati a lunga durata. 
Ecco qui le tendenze 2016/17:

1) I colori della natura
Le macro tendenze riguardanti gli smalti semi-permanenti per l'autunno inverno 2016/17 sembrano richiamare i colori caldi della natura: si va dal castagna al rosso intenso, passando per nuance gialle e marroncine tipiche del fogliame invernale. Via libera alle colorazioni più audaci come il marrone rossastro, il giallo mostarda, il verdone, il melanzana e tutto ciò che ricordi la natura. 

2) Semi-permanenti cupi per donne tenebrose
Per le dark ladies amanti dei semi-permanenti l'inverno si rivelerà fortunatissimo: le tinte dark sono tra le tonalità di punta della stagione, con un'esplosione di nero, grigio, viola, marrone intenso, fango e blu per unghie scurissime.
Il marrone declinato nelle varie colorazioni rossastre è uno dei protagonisti dell'autunno/inverno 2016/17, poiché rappresenta il colore naturale per eccellenza nella stagione fredda. Desiderate mani chic per un effetto finish ricercato e molto raffinato? Il semi-permanente marrone rossastro è la soluzione più adatta!

Vi segnalo un'azienda, E-BRAND ITALIA, che produce smalti semipermanenti professionali. Date un'occhiata qui, per scoprire tutta la loro collezione... in questo periodo di saldi anche scontata! Da non perdere!

SUGGERIMENTI SULLE FORME
In fatto di unghie, gli estremi della stagione invernale 2016/17 non finiscono qui: non solo le nuance e le finiture, ma anche le forme si fanno importanti: o si sceglie di osare o ci si orienta verso un profilo basso, sobrio ma sempre elegante! 
Per quanto riguarda forma, le unghie per l'attuale stagione invernale saranno di media lunghezza o corte, con una prevalenza di forme rotonde o quadrate. Al contrario, per chi vuole continuare a sfoggiare unghie molto lunghe si raccomanda la forma a mandorla. No alle unghie lunghe e a punta!

lunedì 8 agosto 2016

Nu Skin: La Mia Nuova Fonte Di Bellezza

Di Nu Skin non vi avevo ancora mai parlato, anche se è un'azienda che sto testando da qualche mese, dopo che, un giorno di fine Marzo, due distributrici mi hanno presentato alcuni prodotti, che mi hanno subito affascinata.

Che io ci tenga a prendermi cura di me stessa, non è un segreto (non a caso il mio blog è un incoraggiamento a tutte le mamme che si lasciano un po' andare) e lasciatemi dire che finalmente ho trovato un'azienda che realizza prodotti di qualità, facendo pagare al consumatore esclusivamente il costo del prodotto e del suo principio attivo.

Niente costi di marketing o di distribuzione infatti, i prodotti Nu Skin non li troverete in nessuna profumeria, farmacia o scaffale dei supermercati, perché si possono acquistare solo on line sul loro sito (cliccate su questo link per accedervi).
Pagamento sicuro, spedizione super veloce, qualità dei prodotti altissima e prezzi ragionevoli... cosa volete di più dalla vita?

L'azienda è specializzata in prodotti anti-age, ossia trattamenti di bellezza rivolti a migliorare l'aspetto estetico di viso e corpo, donandone la giovinezza e la freschezza che con gli anni inevitabilmente si sono persi, ma  con il suo portafoglio di circa 250 articoli, copre a 360 gradi il mondo della cura della persona e della bellezza.

L'eccellenza è l'ingrediente essenziale di ognuno di loro: dal dentifricio sbiancante, alle creme solari, per passare ai prodotti per capelli, corpo e viso, fino ai trattamenti professionali... tutto ciò che è firmato Nu Skin è sinonimo di risultato garantito, grazie alla costante RICERCA SCIENTIFICA.

Qualità ed elevate prestazioni sono le caratteristiche dei suoi prodotti, grazie ad un team di oltre 100 scienziati interni, 35 collaborazioni con università americane e l'acquisizione di Pharmanex, un'azienda farmaceutica specializzata nel benessere e nella salute della persona.

L'obiettivo di Nu Skin è quello di trovare soluzioni mirate sempre più efficaci per tutti i problemi delle donne del mondo...un bellissimo obiettivo, no?


In questa foto ci sono alcuni dei prodotti che ho ordinato e di cui vado molto fiera:
- Un dentifricio sbiancante (che sbianca davvero), cliccate qui per vedere i sorprendenti risultati.
- Una crema contorno occhi, per ridurre sensibilmente l'aspetto di occhiaie e borse (le mamme all'ascolto sanno di cosa parlo!)
- Un lip gloss rimpolpante. Non ci credevo, non pensavo davvero potesse aumentare il volume delle labbra eppure l'effetto è proprio quello! Si sente un leggero pizzicore, perché l'ingrediente principale sono gli oligopeptidi che stimolano la produzione di collagene. Cliccate qui per vedere alcuni risultati.
Maschera viso all'argilla con elementi botanici marini, che riduce i pori dilatati e i punti neri (chi ha la pelle grassa o mista, come la mia, sa di cosa parlo) purificando la pelle del viso e donandole un aspetto più liscio e sano. Cliccate qui per vedere i risultati.
Fialette Age Loc per macchina galvanica viso.
Ebbene si, ho comprato una macchina viso galvanica che agevola l'assorbimento del principio attivo AGE LOC, brevetto unico di Nu Skin, che permette un visibile ringiovanimento cutaneo. 

I prodotti con principio AGE LOC (cliccate qui per saperne di più) vanno a stimolare la naturale produzione di collagene ed elastina, invece di riempire le rughe come fanno tutti gli altri prodotti anti età. 
In questo modo la pelle torna a "lavorare" come faceva a 20/30 anni ed immediatamente se ne possono vedere gli effetti benefici: si solleva il contorno del viso, la pelle del collo si distende, sale la palpebra dell'occhio, si riducono le zampe di gallina e la struttura della pelle del viso risulta molto più compatta.

Ma Nu Skin realizza anche creme viso giorno e notte, creme corpo rimodellanti, ed ha addirittura lanciato da poco nel mercato l'esclusivo AGE LOC ME, un dispenser che permette di erogare creme e sieri (conservati in cialde sottovuoto) creati apposta per il proprio tipo di pelle. 
Direttamente sul sito potrete fare una valutazione della vostra pelle, rispondendo ad una serie di domande (per accedere alla pagina, cliccate qui). Nu skin selezionerà le creme ed i sieri fatti apposta per voi, tra oltre 2.000 combinazioni, ed avrete così la cura della pelle PERSONALIZZATA.

Se andate sul sito, mie care lettrici, potrete notare che c'è un'imperdibile promozione estiva! 
Attivando un account, potrete acquistare un pacchetto di prodotti scontati al 20%, avere un ulteriore 70% sulle spese di spedizione ed acquistare gli esclusivi accessori per l'estate!


Per info e suggerimenti, scrivetemi pure al mio indirizzo di posta andreana.pezzullo@gmail.com, sarò felicissima di aiutarvi a scegliere i prodotti migliori e guidarvi nella creazione del vostro account.

Buone vacanze all'insegna della bellezza, con Nu Skin!

mercoledì 3 agosto 2016

Una Mamma DEVE Farsi Aiutare

Essendo entrambi (io e mio marito) "esiliati" al nord, non abbiamo i nonni qui a Milano. Nessuno zio, nessun cugino, nipote, cognato... insomma nessuna forma di parentela. 
Nel raggio di centinaia di km, la nostra famiglia siamo solo noi 4. 

E considerando che mio marito lavora tantissimo (e torna anche abbastanza provato) ho dovuto, per forza di cose, organizzarmi e cercare qualcuno che mi desse una mano, con i bambini e con la casa. Che mi permettesse di avere un po' di tempo libero, di andare in palestra o anche solo di fare una doccia e godermi il relax di quel momento.


Non lavoro, ma da quando Matteo aveva 10 mesi ho una persona che mi "allevia le giornate", l'ho sempre avuta... fino a 3 settimane fa.
Tre, maledettissime, settimane fa la nostra baby sitter/donna di casa si è infortunata (per fortuna non qui a casa nostra) e mi ha letteralmente (ma temporaneamente) abbandonata dall'oggi al domani.

Per un attimo mi sono vista persa:
- La scuola è finita
- Siamo ancora in città per un mesetto
- Sono SOLA con i miei due figli di 1 e 3 anni e mezzo (lei appena diventata bipede va ovunque x scoprire cose nuove, lui in piena fase di capricci e di provocazioni alla sorellina)
- La casa dovrà pur essere pulita e i panni stirati in qualche modo
- Fa un caldo bestiale e non abbiamo l'aria condizionata (non c'entra molto ma nel pessimismo del momento ci stava)
- Sono sola con i bambini 24h su 24 (l'avevo già detto?)

Poi ho fatto un po' di ricerche e sono riuscita a contattare una donna che veniva a pulire casa anni fa... ok, almeno una cosa l'ho risolta.

Così mi sono fatta forza. "Ma che sarà mai gestirli entrambi per tutta la giornata? Andremo a fare tante passeggiate, mangeremo gelati, andremo a rinfrescarci in piscina, ci divertiremo un mondo anche giocando in casa!" "E in più stirerò anche un po' e farò qualche pulizia"
In fondo tante donne lo fanno, no?

Questa era la teria, vediamo la pratica.

Le nostre passeggiate: "Mamma sono stanco! Voglio tornare a casa! Ho sete, ho caldo, ho fame, ho sonno!" "Amore ma siamo appena scesi di casa ed hai la tua bici!"

I nostri gelati: "Amore che gusto vuoi?" "Fragola!" "Sicuro solo fragola?" "Si"... dopo due leccate "Ma io volevo il cottolatooooooo!!!" 
E dall'altro lato la dolce Camilla Camomilla che alla vista del gelato del fratello si trasforma magicamente in Camilla Godzilla, urlando come una disperata. Ok, usciamo da qui.

I nostri pomeriggi in piscina: "Mamma voglio la pistola ad acqua di quel bimbooooo! La voglio la voglio è miaaaaa!" e parte la lunga serie di scuse alla mamma di turno perché Matteo ha strappato di mano al figlio un gioco che non gli appartiene, mentre mi giro e Camilla è scomparsa. "Oddio dov'è mia figlia?" disperata la cerco in piscina, visualizzandola già annegata e perdendo 10 anni di vita, mentre la bagnina candidamente me la riporta "stava gattonando verso l'uscita!"

I momenti a casa: "aaaaahhhh!" "no camilla, tu no!" "ngueeeeee" (sono le urla e i pianti di entrambi che si litigano i giochi). Moment act, saltami addosso.

E infine la sera, mio marito ovviamente a cena fuori per lavoro (per lavoro? o sta scappando da noi?), dopo cena sono distrutta e non ho la forza di metterli a letto, così tutti a lettone. 
E lì partono i salti sul letto, i giochi coi cuscini, puntualmente Matteo fa male a Camilla, lei piange ed io mi inca..., ehm perdo la pazienza. E ci addormentiamo dopo infiniti minuti (che a me sembrano ore) di "sshhhh" "basta!" "silenzio!" "state fermi!".

Ma le altre mamme come fanno? 

Ok forse lavorano e quindi staccano la spina, o forse si fanno aiutare dai nonni, o forse i loro mariti tornano prima a casa o forse... o forse si esauriscono come me e vanno avanti sperando che domani sia un giorno migliore.

Sicuramente in questi giorni ci sono stati anche (alcuni) momenti sereni. Ho sentito il grande ripetermi spesso "mamma ti amo!" e la piccola dipendere totalmente da me, me li sono goduti appieno non mollandoli un attimo, ma a fine giornata mi rendevo conto di aver sempre urlato un po' in più di quanto avrei voluto e di aver rimproverato Matteo più volte di quanto mi sarei immaginata.

E' davvero così che voglio vivere, che voglio il rapporto coi miei figli? NO. NO. NO.

Benvenuti aiuti, benvenuta baby sitter, benedetti i soldi spesi per farci aiutare da qualcuno che ci allevia le giornate e ci permette di dedicarci a noi stesse. Io per 3 settimane non mi sono neanche guardata allo specchio x stare a controllare loro... e non è vita.

Vogliamo parlare della mamma che ha soffocato la figlia di 7 mesi perché non ce la faceva più a sentirla piangere? O di tutte quelle che, esaurite e stressate, perdono qualsiasi tipo di rapporto e di dialogo coi propri figli? O ancora di quelle che si ammalano, si fanno prendere dall'esaurimento, si trascurano, si deprimono?

Mamme, fatevi aiutare... perché alla fine di queste 3 settimane mi è anche capitato che la mano partisse più spesso, senza che riuscissi a controllarla. E questo è un chiaro segno che ho bisogno di tempo lontano dai miei figli... si, avete capito bene, di allontanarmi da loro, per essere una mamma migliore quando ritorno a casa.

E per la cronaca: non vedo l'ora ricominci la scuola!

martedì 26 luglio 2016

La Nostra Gita a Parma

Solo ora, a distanza di quasi due mesi, riesco a postarvi la nostra gita a Parma. (sarà un periodo particolarmente impegnativo?)
Per chi vive al nord e ancora non è partito per le vacanze, una scampagnata in questa cittadina deliziosa è un bellissimo modo di trascorrere la giornata in famiglia.

Era da tanto che volevo visitarla e finalmente, un week-end di fine maggio, ho potuto apprezzarne la bellezza!
Da Milano è un'ora abbondante di macchina quindi, se avete bimbi piccoli come i miei, partite e tornate ad orario strategico: noi alle 10 eravamo in macchina così Matteo ha giocato al suo computer mentre Camilla ha fatto il riposino di metà mattina, e siamo tornati alle 15, per farli crollare entrambi dopo la pappa.


Quando arrivate in città è comodissimo parcheggiare proprio fuori le mura del centro storico (che tra l'altro è ZTL), in uno dei parcheggi sotterranei. La zona pedonale è deliziosa, ricca di verde e di palazzi storici. 
Piazza Garibaldi è una tappa obbligata, qui potrete ammirare il Palazzo del Comune, il Palazzo del Governatore e la Chiesa di S.Pietro.
Posto ideale per prendervi un caffè, un apertitivo o un gelato è il "Caffè Garibaldi".


Complice il tempo spettacolare e la temperatura estiva, a Maggio tutto sembrava brillare.
In più, quel giorno la città era tappa della famosa corsa di auto d'epoca "Millemiglia" e l'aria di festa si respirava dappertutto. 
Tanta gente e famiglie, sembrava di stare ad un luna park senza giostre. Come facevano i bimbi a divertirsi così tanto... con niente?
E poi, si svela l'arcano: arrivati in Piazza Garibaldi troviamo tanti stand e macchine da corsa in esposizione, ma soprattutto un grande spazio Disney-Pixar "Cars" con tanti giochi e attività. (la nostra gita a Parma non poteva non avere un motivo!)


Palloncini, corsa di macchinine, comodi cuscinoni per vedere Disney Channel e una grandissima riproduzione di Saetta McQueen hanno reso Matteo il bambino più felice del mondo.


Un'ora passata a giocare (e per fortuna Camilla è stata un'angelo sul suo passeggino) e poi a pranzo in un ristorantino proprio alle spalle della piazza, il Gallo D'oro... una delizia per il palato dall'antipasto al dolce! (Cliccate sul link per visitare il sito e vi consiglio anche di leggere le recensioni su trip advisor!)
Gelato da Grom nella via principale e poi visita alle Lamborghini in bella mostra per la Millemiglia.

Piacevole scoperta è stato uno spazio giochi con scivoli e altalene, realizzato tutto in materiale riciclato.

Alle 15 tutti in macchina per la nanna dei piccoli e per un viaggio di ritorno rilassante per mamma e papà!

Allora, vi ho convinto? Se ancora siete dubbiosi, vi esorto a fare gite anche nell'hinterland, dove si trovano agriturismi favolosi che vi daranno la possibilità di degustare parmigiano, prosciutti (ovviamente di Parma) e vino davvero TOP!


lunedì 25 luglio 2016

Depilazione Definitiva Tutta La Vita

Il mio articolo sullo smalto semipermanente (potete leggerlo QUI) ha suscitato particolare interesse in voi lettrici (potete vedere i commenti sul mio profilo instagram) e mi è stato chiesto di approfondire anche la mia esperienza sulla depilazione definitiva.

Ma prima è d'obbligo una premessa, che chiamerei "la storia dei miei peli" ;p

Sono nata mora e piena di capelli, e lo sono rimasta per tutta la vita (non come quelle more che a due anni erano bionde e poi si sono scurite, no...io ero scura anche a 12 mesi). 
Durante l'adolescenza mio padre mi diede "l'affettuoso" soprannome di SCIMMIETTA e mia madre mi ripeteva sempre "donna baffuta è sempre piaciuta!"... che genitori carini e incoraggianti! :)

A complicare il tutto, l'inesistenza dei trattamenti estetici attuali: di luce pulsata e laser non se ne sentiva proprio parlare. E siccome per la ceretta ero "troppo giovane" (18 anni eh, mica 8!), il rasoio è diventato il mio migliore amico, da usare solo dove "strettamente necessario"!

Verso i 22-23 anni mi sono arresa alla tortura più atroce che una donna possa sopportare (dopo il parto, ma almeno lì hai un figlio dopo da abbracciare) ed ogni 3 settimane avevo appuntamento con la ceretta.
Ma solo alla veneranda età di 27 anni ho visto la luce... non quella del paradiso, quella pulsata. Pensavo di aver svoltato, ma in effetti l'effetto durava solo più a lungo della ceretta, non era definitivo.
Un anno fa infine ho provato il Laser, ed è stato amore a prima vista.

- Meno doloroso
- Più veloce
- Più duraturo

E adesso, che non lo faccio da 2 mesi, causa abbronzatura, ho pochissima peluria da eliminare facilmente.

Non si tratta di "shot", ossia spari che ti fanno saltar su dalla sedia (come succede con la luce pulsata), ma di un passaggio (più o meno rapido) della "pistola", che da una leggera sensazione di calore. Se il pelo è più "testardo" ci si può soffermare più tempo su, ed in quel caso la scossa è più intensa.

Ma parliamo di costi, perché anche il lato economico vuole la sua parte. Un ciclo di trattamento laser, a zona, costa come (o al massimo leggermente più di) un trattamento a luce pulsata. 
Ma in teoria dopo un anno di sedute ogni 3-4 settimane, dovrete tornare solo un paio di volte l'anno per dei ritocchi.

Io ho fatto un breve calcolo ceretta/laser: se la ceretta inguine costa 15€, 18 sedute ogni 3 settimane (che coprono un anno solare) mi costano 270€. 
In due anni e mezzo ho speso la stessa cifra di un trattamento laser annuale, con un risultato però che mi costringerà a ritornare dopo altre 3 settimane, invece di tirare un bel sospiro per mesi.
A conti fatti quindi cosa conviene? ;)

Fatemi sapere la vostra esperienza o cosa ne pensate!

giovedì 14 luglio 2016

Smalto Semipermanente Tutta La Vita

Il mio amore per lo smalto semipermanente è iniziato un pomeriggio dello scorso Settembre, dovevo "farmi bella" per il battesimo di mia figlia e mi saltò alla mente il consiglio di alcune amiche su un centro estetico non lontano da casa (alla fine del post i riferimenti ed il link al sito), dove l'applicazione dello smalto semipermanente veniva fatto ad un prezzo davvero conveniente.

"Ok proviamolo, al massimo lo tolgo appena sbecca e non lo rimetto mai più"... come non detto, le mie unghie non hanno avuto più tregua fino a Febbraio dell'anno dopo!
Il risultato era così perfetto e duraturo che ogni tre settimane sono tornata a cambiare colore (si può scegliere tra mille milioni!)

Siete ancora indecise se continuare a perder tempo con lima, acetone e smalto, che puntualmente dopo 3 giorni e un po' di servizi in casa è già modello cameriera dell'est (senza offesa, ma è un ricordo che ho da piccola, quello delle donne di casa dell'est con lo smalto mangiucchiato) oppure avere mani perfette per tre settimane, a prescindere da qualsiasi cosa facciate?

E allora, beccatevi la mia lista dei pro e contro:

PRO:
1) Risultato finale: non c'è niente da fare, anche 10 passate di smalto non saranno mai applicate così perfettamente come una di semipermanente. Le vostre unghie saranno più belle di sempre.
2) Durevolezza: lo metti e non ci pensi più per 3 settimane circa... una mamma con figli sa che questa è una condizione a dir poco ESSENZIALE.
3) Comodità: come conseguenza della durevolezza, lo smalto semipermanente è COMODO perché non ti costringe a ripassarci su ogni tot giorni per rimediare alle sbeccature.
4) Effetto coccola: avere un appuntamento fisso dall'estetista per farsi le mani e (d'estate) i piedi è una coccola che mi regalo ogni 3 settimane. Mi fa stare bene sapere che mi sto prendendo cura di me, che dedico del tempo anche a me stessa oltre che ai miei figli e a mio marito.

CONTRO:
1) Convenienza: è ovvio, comprare una boccetta di smalto che ti dura più applicazioni costa meno. Ma attenzione, non sottovalutate che per il fai-da-te oltre ad uno smalto di qualità serve anche: una buona lima, base e top coat della stessa qualità dello smalto, tronchesina e tutti gli arnesi per pellicine e cuticole (che vedo usare ma che sinceramente non conosco)
Inoltre, se come me tornate spesso dall'estetista... volete che non vi faccia un pacchetto super conveniente per premiare la vostra fedeltà? ;)
2) Salute delle unghie: ok, non posso far finta di niente, dopo 7 applicazioni consecutive (circa 6 mesi) ho deciso di far "respirare" le mie unghie per un mesetto e le ho trovate un po' indebolite. 
Dipende da unghia ad unghia eh, (ed io per fortuna le ho abbastanza resistenti) ma dopo varie applicazioni è normale trovarle un po' "disidratate". Niente di irreversibile comunque: basta prendersene cura applicando uno smalto trasparente rinforzante. 
Forse all'inizio si spezzeranno più spesso ma dopo un paio di mesi, che l'unghia è ricresciuta completamente, riavrete esattamente le unghie di prima! 
Tra l'altro se lo applicate solo una volta per un'occasione importante o ad esempio solo in estate per un viaggio, le conseguenze saranno ancora meno visibili!

Per chi vive a Milano Est e dintorni, il mio centro estetico di fiducia è FBA ESTETICA. (prezzi super concorrenziali, disponibilità e cortesia del personale in uno spazio mini ma molto accogliente)

E se proprio avete tanto tempo libero e vi piace farvelo da voi, cercate gli smalti MESAUDA. Io ho trovato il sito FARMACIA SEMPLICE che li vende, ma magari voi riuscite a trovare un rivenditore!

E non potevo terminare senza qualche foto delle mie unghie (purtroppo non ho fotografato il periodo degli scuri, che sono bellissimi!).
Allora, vi ho convinto? ;)

N. 18 - El Salva

N. 23 - White

N. 26 - Flowers




giovedì 16 giugno 2016

Fermare Il Tempo Per Memorizzare Momenti Unici

Avete mai vissuto un momento meraviglioso, un periodo praticamente perfetto, in cui avete pensato che avreste voluto fermare il tempo? 
Di solito capita durate viaggi indimenticabili, lune di miele o giri per il mondo con zaino in spalla... oppure quando arriva una soddisfazione o una gioia immensa all'improvviso, come la laurea o la nascita di un figlio, quando si vive un nuovo amore... insomma, sommo tanti i momenti della vita che varrebbe la pena vivere all'infinito.

Di solito mi viene voglia di fermare il tempo quando con la mia famiglia stacco dalla routine. In quei momenti ritrovo il senso di unione, di amore e di condivisione che nella vita di tutti i giorni trova meno spazio... e vorrei non finisse mai!

Ho fermato il tempo in moltissime occasioni... e l'ultima volta è stato durante la nostra vacanza a Panarea. Delle bellezze dell'isola ve ne parlerò in un altro post, adesso voglio svelarmi il mio "segreto".

Come faccio a fermare il tempo? Semplice: quando sento che sono in pace con me stessa, che tutto sta andando come deve andare, che (nonostante alti e bassi) quel momento merita di essere ricordato per sempre, chiudo gli occhi e assaporo quella sensazione di benessere. Respiro profondamente e mi ripeto "adesso devo fermare il tempo". 
In pratica "fotografo" quel momento nella mia testa. Non prendo la macchina fotografica, ma faccio uno screenshot nel mio cervello, non solo di ciò che vedo, ma soprattuto di ciò che provo in quel momento.

Si può trattare di gesti, di parole, di qualsiasi cosa in quel momento mi stia dando una particolare gioia. E così, attraverso questa concentrazione, inspiegabilmente riesco a ricordarmi di momenti che altrimenti cadrebbero nel dimenticatoio.

Ho fermato il tempo quando ero incinta di Matteo e con mio marito immaginavamo come sarebbe stato... era una sera qualsiasi e guardavamo le stelle. Ho fermato il tempo quando eravamo a Parigi per il nostro secondo anniversario di matrimonio... eravamo a cena, davanti alla Torre Eiffel illuminata. 
Ho fermato il tempo in tantissimi altri semplici momenti che, facendomi stare così bene, sentivo di voler bloccare per sempre. Ancora adesso infatti li ricordo tutti nitidamente, come fossero accaduti ieri.


Quello che ho vissuto negli ultimi giorni a Panarea lo ricorderò per sempre. 
Noi quattro, insieme, lontano dal lavoro, dalla routine e dallo stress... questo è per me il classico momento da "espandere", da dilatare, da fotografare non solo con l'obiettivo, ma nella mia memoria... per sempre.