martedì 26 maggio 2015

Zeppe: 9 Tipologie Per Tutte Le Occasioni

Vi confesso una cosa: quando, anni fa, le zeppe cominciavano ad andare di moda, la prima cosa che ho pensato è stata "Io non le indosserò mai!"
Non mi piacevano proprio! E per anni ho resistito a comprarle perché davvero mi sembravano anti-estetiche.

Poi, sarà perché siamo un po' tutti schiavi della moda o sarà perché sono cominciati ad uscire modelli più graziosi, ne ho acquistato qualche paio... e non ho più smesso!
Innanzitutto sono molto più comode dei sandali col tacco, poi sono super versatili: a seconda del modello possono essere sportive e casual ma diventare anche chic ed eleganti. Ma soprattutto stanno benissimo sotto qualsiasi tipologia di abbigliamento!

Date un occhiata a queste paia, adatte a tutte le occasioni! Ne avete di simili nel vostro guardaroba? Se la risposta è no... tocca provvedere!! :)

ZEPPE DELIAS:
In doppia versione, beige e nere, con zeppa di sughero e scarpa in pizzo di cotone. E per finire: open toe con fiocchetto. Molto graziose!
CosmoVoto: 9 - Queste zeppe sono molto fini e soprattutto versatili: stanno benissimo  sia sotto ad un vestitino che sotto a dei pantaloncini o dei jeanz. 
Occasione d'uso: Il sughero le rende più adatte ad essere indossate di giorno, ma in versione scura possono essere utilizzate ad aperitivi serali, soprattutto se sulla spiaggia o in riva al mare! 


ZEPPE GUCCI:
Super zeppe in sughero impreziosite da borchie dorate e stringhe color bronzo alle dita e alla caviglia. Il piede è quasi nudo, quindi dev'essere ben curato! 
CosmoVoto: 6 - Belle ma secondo me troppo alte e le stringhe mi danno l'idea di essere abbastanza scomode. Per donne coraggiose e immuni al dolore! :)
Occasione d'uso: Una serata speciale, una festa, magari per far risaltare un abitino gold.


ZEPPE MIU MIU:
In camoscio color corallo, con striscia che segue tutto il collo del piede. Da indossare con un abbigliamento molto semplice e che si intoni alle scarpe, come un jeans e una maglia dello stesso colore. O in alternativa con un vestito total white.
CosmoVoto: 7 - Il modello mi piace tantissimo ed il camoscio rende le stringhe morbide e quindi più comode, ma il colore forse è un po' vincolante. 
Occasione d'uso: Per l'addio al nubilato di un'amica, un aperitivo di lavoro... insomma un'occasione dove occorre essere chic ma si può osare!


ZEPPE GUCCI:
Torniamo da Gucci per un modello più giornaliero e romantico. La zeppa in corda si intona perfettamente con i lacci in tessuto alla caviglia.
CosmoVoto: 8 - L'originalità della scarpa e la sua linea perfetta me la fanno adorare! Certo, anche qui il colore vincola un po' ma sotto un vestitino in pizzo sangallo bianco  o beige sono spettacolari!
Occasione d'uso: Per un pic-nic, una gita in bicicletta tra i prati, una giornata in agriturismo o un fine settimana al mare con amici.


ZEPPE BURBERRY:
Molto particolari con questa applicazione di perline verdi e blu e molto versatili perché adatte sia di giorno che di sera. 
CosmoVoto: 6 e 1/2 - Il blu e il nero insieme non mi fanno impazzire e le piccole stringhe in pelle mi danno l'idea di segnare molto il piede, che scivola giù senza essere bloccato bene.
Occasione d'uso: Per una serata particolare, magari un po' dark se il resto dell'abbigliamento resta nero. 


ZEPPE KATE SPADE:
A quadretti blu e bianche, con striscia doppia davanti e sottile alla caviglia. Very simple! Non essendo troppo alto il tacco, queste scarpe sono molto comode.
CosmoVoto: 5 - Innanzitutto avrei preferito i pois, in secondo luogo la stringa davanti mi sembra posizionata in modo che le dita dei piedi siano troppo in evidenza... non sembra anche a voi?
Occasione d'uso: Di giorno: per fare shopping, andare a trovare un'amica, per un pomeriggio di passeggiate in città o in riva al mare.


ZEPPE PRADA:
In corda blu e beige, queste zeppe Prada sono a dir poco meravigliose! Semplici ma allo stesso tempo trendy. Il nastro beige alla caviglia ricorda un po' le scarpe delle ballerine, per questo qualsiasi piede le indossi assumerà un tono delicato e chic.
CosmoVoto: 9 - Potrete indossarle su qualsiasi mise, anche molto corta... e sarete fantastiche!
Occasioni d'uso: Adatte sia di giorno che di sera, anche se io le indosserei più quando cala il sole.


ZEPPE TWIN-SET:
Mi sono innamorata di queste scarpe l'anno scorso, quando le ho indossate per un servizio fotografico (niente di professionale, non vi preoccupate!). Assottigliano la caviglia e quindi tutta la gamba in una maniera spettacolare, quindi sono da indossare con qualcosa di corto!
CosmoVoto: 10 - Ne esiste anche una versione con strass sul fiore davanti. Il colore rosa cipria le rende adattabili a qualsiasi mise ed abbinabili a qualsiasi colore di vestito.
Occasioni d'uso: Praticamente sempre... anche per dormire! Ovviamente scherzo. :) Nella versione con gli strass sono più serali, mentre senza applicazioni possono essere indossate anche di giorno, ma per un'occasione speciale.


ZEPPE WETSEAL:
Alternativa semplificata del modello numero uno, queste scarpe sembrano pantofole ai piedi!
CosmoVoto: 7 e 1/2 - Per chi punta sulla comodità e su linee semplici ed essenziali.
Occasioni d'uso: Ideali per passeggiate sotto il sole estivo, magari visitando un'isola greca, facendo shopping alla ricerca di qualche pezzo vintage. (che fantasia che ho, eh?)



E voi, di che zeppe siete?

lunedì 25 maggio 2015

Baby Shower And Birthday Party

Ok, lo ammetto: appena tornata a casa volevo un'accoglienza degna di un'amica che non si vede da tanto tempo, di una figlia che sta per dare alla luce il secondo nipotino, di una sorella che farà da testimone all'imminente matrimonio ma anche semplicemente di una donna incinta che compie 33 anni e non vede amici e parenti da mesi e mesi.

Ecco perché ho preparato un party doppio: festa di compleanno per me e baby shower per l'arrivo della mia piccola.


Durante le mie feste non amo fare foto... preferisco godermi il momento e accogliere gli invitati, chiacchierare con loro, mangiare... :) 
Il reportage fotografico che vedrete quindi è solo una piccola parte di ciò che è stato ieri, e devo ringraziare le mie amiche per questo! Per tutti gli altri dettagli, affidatevi alle mie parole e alla vostra immaginazione! :)

Se avete in mente di realizzare qualcosa di simile o anche solo di fare una festicciola, prendete spunto da qui!

Da Mangiare e bere:
La festa era ad orario aperitivo, ossia alle 18, e non ho invitato solo donne ma anche mariti/fidanzati e figli. 
Ho offerto pizzette e rustici, grissini col salmone e col prosciutto crudo, quiche di verdure e una bellissima insalata di riso di mare... ricca di pesce! (in un prossimo post vi dico la ricetta!)
Mio marito si è divertito a preparare degli Aperol Spritz, ma c'erano anche coca-cola, aranciata ed acqua per chi non volesse alcolici!



Ho fatto fare cupcakes e cake pops da Sugar's Wish, una giovane azienda napoletana che realizza dolci buonissimi (e anche belli da vedere) per qualsiasi tipo di party.

La Location:
Salotto e balcone di casa mia (o meglio, della mia casa da ragazza!).
L'orario di inizio festa era strategico per poter godere della luce di fine pomeriggio e del tramonto della sera, alle 20:30. Gli ultimi invitati infatti sono andati via alle 21:30, quando da poco si era fatto buio.


La sorpresa:
Ho ricevuto questa fantastica torta di pannolini dalle mie amiche ma la sorpresa più bella è stata la notizia di una di loro che è incinta!! Piano piano stiamo tutte diventando mamme... :)

Oltre a me, c'erano anche altre due pancione, entrambe con delivery a giugno. E' stato bello confrontarci su piccoli dettagli che stiamo vivendo insieme, ognuna a modo proprio.

Il momento torta:
Crema e fragoline con tanta panna sopra... alla faccia dell'attenzione ai chili in gravidanza! :)
Le candeline le ho fatte spegnere a mio figlio, un po' perché è un gioco che adora fare (e che abbiamo ripetuto tre volte) e un po' perché in effetti il mio compleanno era il giorno dopo, ossia oggi 25 Maggio. (Evviva la scaramanzia!)



Alla fine basta poco per realizzare una festa, o in questo caso una doppia festa! 
Perché potrete addobbare quanto volete la vostra casa, ma sarà il calore e l'affetto degli amici a riempire la stanza... 


venerdì 22 maggio 2015

Viaggiare Tranquilli Con i Bimbi: Lo Zaino Delle Sorprese

Vivendo a Milano, ma essendo di Napoli (io) e di Roma (mio marito), torniamo spesso al sud a trovare parenti e amici, quindi abbiamo abituato Matteo a viaggiare fin da piccolo.
Ancora ricordo il primo viaggio in treno quando aveva due mesi e mezzo appena, mentre il suo "battesimo dell'aria" (primo viaggio in aereo) è avvenuto a 6 mesi circa ed il primo volo oltreoceano di ben 10 ore, un mese prima di compiere 2 anni.

Da tutte queste esperienze ne ho tratto un insegnamento: meglio munirsi di uno zainetto di giochi ed attività che lo intrattengano per tutta la durata (o almeno una buona parte) del viaggio! Soprattutto adesso che ha il suo posto assegnato e non sta più in braccio a me e tenerlo seduto (e fermo) per più di un'ora è un'impresa!

Ecco che mi è venuta un'idea per questo viaggio in aereo (e quello di ritorno che sarà in macchina... quindi 8 ore seduto!): uno zainetto con tante sorprese! Ossia giochi di pochi euro che non provengano dalla sua cameretta (e che quindi lui già conosca), ma che siano una novità per lui!
Portare giochi già visti e rivisti lo porterebbe ad annoiarsi subito (a meno che non è qualcosa che adora e lo tiene incollato alla sedia!) mentre la sorpresa di giochi nuovi da scoprire lo intrattiene sicuro di più.

Questo è il suo zainetto, a forma di elefante, portarlo a tracolla sarà già una novità per lui e spero lo divertirà dato che chiede sempre di portare la valigia!

Ma cosa metterci dentro?

1) PICCOLO ALBUM DA COLORARE CON PASTELLI
In alternativa su internet potrete scaricare e stampare tanti fogli da colorare... gratis!


2) LIBRO FORMATO POCKET
Una storia nuova da leggere di sicuro lo intratterrà, e se gli piace vorrà che gliela raccontiate più volte. 
Costo: 3,5 €


3) PUZZLE
Anche se di pochi pezzi, è un ottimo gioco da portare in viaggio se c'è un tavolino di fronte la sedia. Quindi è ottimo per treno e aereo mentre in auto è sicuramente più scomodo. 


4) ADESIVI STACCA E ATTACCA
Per divertirsi a completare un album... anche se probabilmente andrà ad attaccarli ovunque! :)
In alternativa portatevi dei fogli bianchi, scaricatevi da internet figure simili e ritagliatele voi prima di partire. Una volta in viaggio, divertitevi ad attaccarle insieme sul foglio con la colla stick, creando magari una storia.
Il tutto non vi costerà nulla!


5) FIGURINE
Se vostro figlio guarda un po' di TV, si divertirà se, oltre ad attaccare le figurine, gli racconterete anche delle storie con i protagonisti dei suoi cartoni animati preferiti!


6) SNACKS
Non dimenticatevi anche qualcosa da sgranocchiare, nel caso gli venisse fame o sete e non fosse subito disponibile il servizio bar.
Per una salutista come me, i consigli sono: NO alle caramelle e ai chupa chups zuccherosi, NO alle merendine o ai tramezzini confezionati, SI ai crackers e ai grissini, SI a biscottini semplici.  In alternativa potrete preparare un toast a casa.
Da bere uno o due succhi di frutta, ma una bottiglietta d'acqua sarebbe meglio! :)

E ora... siete pronti a partire? Io forse un po' più serena lo sono... ma incrocio comunque le dita! :)

mercoledì 20 maggio 2015

Arriva il Secondogenito: 6 Regole D'oro Per Non Creare Gelosie

Ci siamo anche stavolta... la mia gravidanza volge al termine e stiamo per partire per questo nuovo grande viaggio: saremo in quattro!! :)

Non so voi mamme come avete vissuto la vostra seconda gravidanza, ma per me è stata molto meno "goduta". Ho avuto pochissimo tempo per fermarmi a pensare, per coccolare la mia pancia e per parlare con la mia bimba.

Di solito i secondi figli sono più trascurati rispetto ai primi, "crescono da soli" si dice, l'avete mai sentito? 
Perché obiettivo numero uno è ancora il benessere del primogenito: si deve evitare a tutti i costi di farlo ingelosire, bisogna fargli accettare benevolmente il nuovo arrivato senza MAI dare l'impressione che adesso avrà coccole a metà.
Quindi si inizia fin dalla gravidanza a cercare di non urtare la sua sensibilità, continuando a giocare con lui, prendendolo in braccio più di quanto dovremmo e insegnandogli, mano a mano che la pancia cresce, che arriverà un fratellino o una sorellina a giocare con lui.

Insomma, c'è tanta psicologia infantile dietro l'accettazione del nuovo arrivato nel nucleo familiare, perché in effetti è un periodo abbastanza delicato per chi si ritrova un "estraneo" in casa, che attira l'attenzione di mamma e papà.

Vediamo quindi in pratica cosa fare (e cosa evitare) per mantenere gli equilibri e non creare gelosie una volta partorito il secondogenito.



1) Dopo il parto è preferibile che il primo figlio entri nella stanza d'ospedale della mamma senza che ci sia il neonato. Dopo essersi accertato che la mamma sta bene (i bimbi soffrono al pensiero che la mamma soffra), sarà pronto per conoscere la sorellina/il fratellino.
Esperti dicono che questo momento è particolarmente delicato e se il primogenito trova  la mamma con il fratellino/la sorellina in braccio, a coccolarlo/a o ad allattarlo/a, si potrebbe sentire subito "messo da parte" o "rimpiazzato".

2) Il secondogenito potrà portare un regalino al fratello maggiore, per ringraziarlo dell'accoglienza in famiglia. In realtà questo serve da una parte ad "addolcirgli un po' la pillola", e dall'altra a fargli capire che il neonato è buono e gli vuole bene. 
Alcuni suggeriscono che lo scambio di regali sia reciproco: in questo modo si insegna al più grande ad essere gentile e a dimostrare affetto a qualcuno che d'ora in poi farà per sempre parte della sua vita. 
Attenzione però a non creare forzature!! Se il bambino si rifiuta di esprimere un gesto d'affetto simile, non bisogna MAI imporglielo, si rischia l'effetto opposto.

3) I primi mesi saranno molto delicati e, allattamento a parte, l'attenzione dovrà essere più sul primo figlio. Mai dirgli che siamo stanche perché la sorellina/il fratellino ci ha fatto dormire poco la notte o che non abbiamo tempo di giocare con lui perché dobbiamo cambiare o tenere in braccio il piccolino. 
E' proprio così che si creano gelosie e andremmo a confermare la paura del grande che, per colpa del neonato, abbiamo meno tempo da dedicargli. Tutto invece dovrà essere quanto più simile possibile alla routine che si aveva prima del parto: coccole, rito della nanna e della pappa, giochi, favole e tutto il resto. 
Il primogenito non dovrà avvertire che il nuovo arrivato gli ha "tolto" qualcosa, piuttosto che le cose sono rimaste le stesse... o che addirittura sono ancora più belle!

4) Parlare molto col primo figlio, a prescindere dall'età che ha. 
Bisognerà spiegargli che alcuni comportamenti del fratellino/sorellina, a lui adesso incomprensibili, li aveva anche lui alla sua età: anche lui piangeva spesso,  durante il giorno mangiava e dormiva solamente, non sapeva parlare né far nulla da solo ecc.
I bambini vanno coinvolti, sia con le spiegazioni che in tante piccole attività, come il bagnetto o facendogli dare il biberon. Il primogenito così si sentirà utile e responsabile invece che messo da parte.

5) Sarà importante ritagliarsi dei momenti solo per lui, dedicare al grande certe attività, in cui il secondogenito non è contemplato.
Ad esempio: accompagnarlo e andarlo a prendere a scuola, chiacchierando durante il tragitto su come ha trascorso la giornata; portarlo a fare sport e tifare per lui; decidere un giorno di andare a fare una passeggiata insieme, prendere un gelato o qualsiasi altra cosa mentre il neonato dorme o è a casa con la baby sitter o sta con il papà.
Insomma: fargli sentire la nostra presenza, il nostro interesse e il nostro amore ESCLUSIVO per lui.

Ovviamente adottare comportamenti del genere non vorrà dire riuscire ad evitare del tutto crisi improvvise, pianti e lamenti più frequenti del solito o comportamenti strani da parte del vostro primo figlio... ma sicuramente gli renderete molto più semplice l'accettazione del nuovo arrivato.

Quindi anche se si sente sicuro di sé, grazie ai vostri impeccabili atteggiamenti da mamma premurosa e presente, mettete in conto che vorrà lo stesso attirare la vostra attenzione e non sempre lo farà nel modo giusto. 

6) Per questo dovrete continuare a rassicurarlo e a stargli vicino
Ci sono bambini che vogliono tornare al pannolino, altri che vogliono dormire nel lettone con mamma e papà anche se non l'hanno mai fatto, che vogliono essere imboccati quando prima mangiavano autonomamente... insomma potrebbero subire una "regressione" perché inconsciamente vogliono "imitare" il più piccolo che con questi atteggiamenti ha il vostro tempo e le vostre attenzioni.
Niente panico: spiegategli che il neonato non sa fare tante cose in cui invece lui è bravissimo, lodatelo, fatelo sentire importante, congratulatevi con lui per la sua indipendenza e STATEGLI TANTO VICINO. Questa è la parola d'ordine, l'unica regola che funziona davvero.


Sicuramente non sarà facile, ora che avevamo trovato un equilibrio in tre, se ne sta per ristabilire uno nuovo, ancora più delicato e complesso se vogliamo. Ma il lato positivo è che noi mamme siamo più preparate e sicuramente più sicure di noi stesse rispetto alla prima gravidanza.

Quindi forza e coraggio... facciamo di nuovo questo salto, e scopriremo che sarà un viaggio meraviglioso! ;)

martedì 19 maggio 2015

Ciò Di Cui Ogni Mamma Ha Bisogno: Un "Rifugio"

Credo che sarete tutte d'accordo con la mia frase di oggi: ogni Mamma ha bisogno di una tregua!

Dai rumori, dal disordine, dal lavoro, dalle faccende domestiche e dalle immancabili attenzioni che da ai figli e al marito. 
Ogni Mamma si merita un momento tutto per sè... per leggere un libro, sfogliare una rivista, chiacchierare con un’amica al telefono, sorseggiare una tazza di tè, ascoltare buona musica o anche semplicemente riposare.

Ma la verità è che per noi mamme non è tanto facile ritagliarsi del tempo libero in casa, sia se siamo mamme-lavoratrici, ma anche se siamo mamme-casalinghe... perché abbiamo comunque un gran lavoro da portare avanti, tutti i giorni!

Inoltre, quando troviamo del tempo per uscire, inevitabilmente finiamo per fare qualcosa per i nostri familiari: ritirare i vestiti in tintoria, passare per il supermercato o la farmacia, andare alla posta a pagare le bollette… invece di passare un po’ di tempo da sole nella libreria come avevamo originariamente deciso di fare. 

Care Mamme, vi suona familiare tutto ciò?

Ecco perché credo fermamente che ogni mamma avrebbe bisogno di... un RIFUGIO! 
Ossia un angolino della casa riservato solo a lei, un posto dove poter dire alla propria famiglia: ”sono nel mio rifugio per i prossimi 30 minuti”, e tutti dovrebbero capire che significa: non disturbare la mamma!

Se riuscite ad avere una stanza tutta per voi, allora siete fortunate, ma se dovete "ricavare" il vostro spazio personale, allora lasciatevi ispirare da queste idee!
Non c'è bisogno di troppo tempo, soldi o spazio per crearlo... solo un po' di fantasia!


Il rifugio più semplice ed immediato è un angolino della vostra camera da letto. Vi basterà posizionare solo una poltrona (resa confortevole da qualche cuscino e coperta) e magari una lampada. 

Un divanetto sotto la finestra potrebbe essere perfetto! Così avrete tanta luce naturale per leggere il vostro romanzo preferito.


Se avete la fortuna di avere un giardino, un angolino sotto l'ombra di un albero è davvero l'ideale. Relax al 100%.



Ma se vivete in un appartamento, anche il vostro balcone potrà diventare il rifugio perfetto... basterà renderlo comodo ed accogliente!


E perchè non creare una "nicchia" con mensole e scrivania? Spesso spazi del genere sono riempiti da armadi o librerie e quindi non si notano, ma liberandoli si può creare qualcosa di assolutamente originale e... privato!



La vostra casa ha una scala? Quale rifugio migliore allora di un angolino ben organizzato proprio sotto la scala. Una poltroncina, una lampada e una mensola... et voilà!

CosmoConsiglio: Cercate di personalizzare il vostro rifugio, decorandolo come più vi piace o aggiungendo dettagli di vostro gusto. Riempitelo con i vostri oggetti preferiti come un quadretto o una lampada particolare... in questo modo quello spazio parlerà di voi e sarà di conseguenza UNICAMENTE VOSTRO!

lunedì 18 maggio 2015

Fai-Da-Te: Spray Anti Zanzare

Ci siamo... tra pochissimo dovremo combattere contro questi ODIOSI insetti! :( Se non lo stiamo già facendo...
Sono l'unica nota negativa dell'estate, per cui non c'è quasi mai rimedio totale. Zanzariere, lozioni repellenti, piastrine per la notte, racchette zanzaricida, disinfestazioni... le proviamo tutte, ma sembra sempre che in qualche modo vincano loro! 

Così piccole ma così fastidiose... cosa possiamo fare ancora per proteggerci ma soprattutto per proteggere i nostri bimbi che hanno la pelle più delicata? (ed evidentemente anche il sangue più dolce dato che le zanzare sembrano amarli più di ogni altra cosa?)

Oggi vi propongo uno spray fai da te da applicare sulla pelle, che:

a) E' naturale al 100%.
b) Non irrita la pelle ed è quindi adatto per adulti e bambini.
c) Ha un buon odore e non lascia residui appiccicosi/oleosi come invece fanno molti prodotti industriali.
d) Oltre ad essere un ottimo repellente, ha anche funzioni lenitive.

Ingredienti:
- Una bottiglietta spray
- Acqua distillata
- Alcool etilico neutro (per uso alimentare)
- Olio Essenziale di Citronella
- Olio Essenziale di Lavanda
- Olio Essenziale di Geranio

Preparazione:
1) Riempite la bottiglietta per l'85% con l'acqua distillata e per il 15% con l'Alcool.
2) Aggiungete 20 gocce di Olio essenziale di Citronella, 20 di Olio essenziale di Geranio e 20 di Olio essenziale di Lavanda.
3) Agitate bene e spruzzate sulla pelle.

Facile, vero? E l'odore è buonissimo! 
La Citronella è famosa per le sue proprietà repellenti e forma una coppia perfetta insieme al Geranio che, seppur in misura minore, aiuta ad allontanare gli insetti.
Completa il tutto la Lavanda che da un odore gradevole, contrastando la profumazione della citronella che invece potrebbe non piacere.

NOTE:
Conservate in luogo fresco... magari anche in frigorifero!

venerdì 15 maggio 2015

Ricetta Perfetta Della Settimana... Quando Proprio Non So Che Cucinare!

Alcune di voi mi hanno chiesto come faccio a variare ogni settimana la mia cucina e i miei menù, perché il problema principale di molte è proprio quello di riproporre spesso gli stessi piatti a discapito della varietà.

Ecco quindi che oggi vi svelo uno dei trucchi che uso:
a) quando la fantasia mi sta abbandonando 
b) quando in frigo si sente l'eco per quanto è vuoto
c) quando voglio portare in tavola un piatto sano e leggero ma comunque sostanzioso

E la risposta è: realizzare un piatto qualsiasi a base di verdura ed affiancarci del riso pilaf!


STEP 1: Pensate a qual'è la verdura che più piace alla vostra famiglia e cucinatela in modo originale. 
STEP 2: Bollite del riso bianco (meglio se thai o basmati) e conditelo solo con un filo d'olio, sale e pepe (o al massimo un cucchiaino di pesto) per affiancarlo alla verdura.

Ci sono tantissime alternative, tutte buonissime e facili da preparare!
Eccone alcune velocissime:

- VERDURE AL GRATIN: Per questa ricetta ci vogliono verdure NON in foglia. Quindi NO agli spinaci e alla bieta ad esempio, SI ai cavoli, ai carciofi, ai finocchi, ai broccoli ecc. 
Fate sbollentare la verdura in acqua salata fino ad ammorbidirla (ma senza cuocerla del tutto), quindi scolate e trasferite in una pirofila. Aggiungete besciamella e galbanino a tocchetti (o altro formaggio che fonde), mischiate e spolverate con abbondante parmigiano, quindi infornate a 180° per 20 minuti. Gli ultimi 5 minuti col grill.


- FLAN DI VERDURE: Scegliete la verdura che preferite (asparagi, zucca, spinaci, zucchine, carote... vanno bene tutte!) e sbollentatela in acqua salata finchè non si sarà cotta. Quindi trasferite in un mixer e frullate unendo 2 uova, del parmigiano e un pizzico di panna (o latte). Dovrebbe risultare una crema non troppo liquida, quindi attenzione col latte! Trasferite in stampini imburrati e fate cuocere a 200° per circa 40 minuti.


- CREPES DI VERDURE: Realizzate le classiche crepes con uova, farina e latte e farcitele con il formaggio e le verdure che preferite (che dovranno prima essere sbollentate). Passatele pochi minuti in forno a 180° con una piccola dose di besciamella su.


- POLPETTE DI VERDURE: Bollite la verdura fino ad appassirla e trasferitela in una ciotola. Bollite anche un paio di patate medie con la buccia così da poterle spellare facilmente una volta scolate. Schiacciate le patate e unite la verdura insieme a: 2 tuorli d'uova, parmigiano, prezzemolo tritato e sale q.b. Lavorate il composto e, se è troppo liquido, aggiungeteci del pan grattato. Realizzate le polpette passandole nel pan grattato e friggetele (o in alternativa cuocetele in forno a 200° per 20 minuti)


- PASTICCIO DI VERDURE: Fate bollire delle patate a tocchetti e le verdure scelte (2 o 3 al massimo), fino ad ammorbidirle. Scolate e ripassate tutto in padella con un filo d'olio, sale, parmigiano e uova a piacere, continuando sempre a girare per evitare che si formi una frittata unica.


A tutti questi piatti aggiungete del riso bianco... e vedrete che successo!

NOTA IMPORTANTE: Come potete vedere, non vi ho dato le dosi perché tutto dipende dalla tipologia e dalla quantità di verdure che userete. 
In generale, per 4 persone, si usano circa: 400 gr di verdura (anche il doppio se si tratta di verdure che appassiscono molto come gli spinaci) e 2 o 3 uova. Formaggio, sale e pepe a piacere.
Io faccio molto ad occhio!! ;)