giovedì 18 dicembre 2014

Fai Da Te: Cornici Per Foto

Non sono mai stata un'amante del fai-da-te, o meglio... non ho mai provato a realizzare qualcosa da sola servendomi solo di materiale riciclato e della mia fantasia. Ho sempre visto bellissimi tutorial ed invidiato chi ci riuscisse, ma personalmente (un po' per mancanza di tempo, un po' per poca inventiva) ho sempre preferito la via più semplice e meno economica: comprare ciò che mi serviva.

Ma quando hai un figlio che va all'asilo, vieni inevitabilmente coinvolta nei suoi lavoretti... e quale periodo migliore del Natale per stimolare la loro (e la nostra) creatività creando qualcosa insieme alla mamma?

La settimana scorsa, la scuola di mio figlio ha organizzato un pomeriggio mamme-bimbi per realizzare delle cornici fai da te... l'ho trovata una bellissima iniziativa per giocare insieme al proprio bambino in modo costruttivo, per entrare in contatto con la sua parte creativa e per realizzare insieme a lui qualcosa di unico e speciale, che poi sarebbe stato riempito con una sua foto.
Purtroppo Matteo è stato poco partecipativo, data l'età, ma questo mi ha dato l'occasione di dare una piccola spinta alla mia fantasia assopita e creare qualcosa dal nulla che alla fine mi è anche piaciuto!

Innanzitutto mi sono sorpresa nello scoprire quanto fosse facile realizzare una cornice con materiali che non avrei mai pensato potessero avere un uso diverso dal tradizionale.
A disposizione c'erano: riso, lenticchie, pasta piccola e grande, pezzetti di carta crespa colorata, conchiglie, bottoni, pezzetti di polistirolo, nastrini e tappi. Tutte cose che avrete in casa sicuramente! (a parte forse le conchiglie)

Ecco quindi, come realizzare una bellissima, ma soprattutto UNICA, cornice per la vostra casa... ancora più speciale se fatta insieme al vostro bambino!

Occorrente:

- Cartone spesso e resistente
- Forbici
- Colla vinilica
- 1 ciotolina
- 1 pennello
- Materiale vario da incollare 

Realizzazione:

1) Tagliate il cartone in modo da creare una cornice rettangolare della dimensione che desiderate. (questo passaggio a noi è stato evitato perché abbiamo trovato le cornici già tagliate)

2) Con il pennello, prelevate della colla (spremuta precedentemente nella ciotolina) e spennellatene un po' su una parte della cornice.

3) Applicate le decorazioni che preferite e continuate sul resto della cornice.

Suggerimento: i materiali piccoli, come il riso o le lenticchie, creano una bellissima base su cui poi potrete poggiarvi materiale più grande, come conchiglie o bottoni.

Se avete della sabbia colorata, l'effetto finale sarà ancora più bello!

Guardate qui cosa ne è venuto fuori... e notate come le femmine si siano mantenute tutte sul rosa mentre i maschietti abbiano spaziato col verde, l'arancione e il marrone.

MATTEO

ALBERTO

 ALICE

 AURORA

 MARTINA

 MATTIA




mercoledì 17 dicembre 2014

Ricetta Perfetta Della Settimana: Tortino di Patate

Oggi voglio deliziarvi con una ricetta che ha inventato mia madre... o meglio, per me è così dato che me la prepara da anni e non l'avevo mai sentita prima, ma ultimamente ho scoperto che su internet esiste qualcosa di simile chiamato "Parmigiana di Patate".

In ogni caso, quella che vi presento oggi è la ricetta originale della mia mami napoletana che assolutamente NON prevede l'utilizzo di panna o besciamella, e che quindi rende il piatto molto più leggero ma ugualmente gustoso.

E' una pietanza a base di patate, cotta al forno con formaggio e prosciutto cotto... ma non ha nulla a che fare con il gateau, anche se gli ingredienti sono gli stessi!
Scoprite insieme a me come si prepara e sorprendetevi nel vedere quanto poco tempo vi ruberà!

TORTINO DI PATATE


Ingredienti per 4 persone:
- 4 patate grandi (o 5 medie)
- 200 gr di prosciutto cotto
- 100 gr di formaggio che fila (galbanino, fiordilatte, provola)
- 2 uova
- parmigiano q.b.
- sale q.b
- latte q.b.

Preparazione:

1) Sbucciate le patate e tagliatele a fettine molto sottili. L'ideale sarebbe farlo con un'affetta verdure, che riesce a creare fette dello stesso spessore, piuttosto che a mano libera.

2) Disponete in una pirofila da forno i seguenti strati: patate, prosciutto cotto e formaggio. Ripetendoli per almeno 3 volte e terminando con uno strato di patate.

3) In una ciotola sbattete le uova con un filo di latte, il parmigiano e il sale (se volete anche il pepe). Versate il composto su tutto il tortino ed infornate a 200 gradi per circa mezz'ora o comunque fino a quando le patate in superficie non si saranno dorate. 

4) Ogni tanto aprite il forno e con una forchetta "schiacciate" il tortino, in modo che il battuto di uova e latte non si depositi sul fondo ma risalga e bagni anche gli strati superiori che eventualmente sono rimasti scoperti.

4) Estraete dal forno e lasciate raffreddare una decina di minuti in modo che lo sformato si compatti. Quindi tagliate a fette e servite tiepido.

NOTE: 

- Una variante di questa ricetta può essere quella di farla con patate e zucchine, realizzando strati alternati.

Avete visto quanto poco tempo vi impiega? Facile, veloce e buonissimo!!
Buon appetito!

martedì 16 dicembre 2014

Arriva il Fratellino o La Sorellina! Come Abituare il Primogenito


Me lo ripeto come un mantra da 3 mesi e mezzo a questa parte, da quando ho scoperto di essere di nuovo incinta: non trascurare tuo figlio in questi mesi, non cambiare atteggiamento verso di lui solo perché aspetti un altro figlio.

Eppure questa seconda gravidanza mi sta mettendo a dura prova: tra nausee, giramenti di testa, sinusiti e tanta tanta stanchezza, diventa sempre più difficile per me stare dietro a Matteo che invece (e per fortuna) ha energie da vendere.
Sta diventando faticoso prenderlo in braccio (pesa 14 chili e non ha ancora 2 anni!), cambiarlo sul fasciatoio quando si dimena come un matto, anche solo giocare con lui, metterlo sul seggiolone o coricarlo nel suo lettino... stargli dietro insomma, come ho fatto fino ad ora in modo del tutto naturale e senza stress.

Ovviamente lui sente la differenza... ed è questo che mi fa soffrire maggiormente. 

Non solo perché mi chiede di salire sulle mie spalle e di fare il cavalluccio ed io adesso sono costretta a dirgli di no, ma anche perché (ormai troppo spesso) gli dico che la mamma è un po' stanca. Nel pancino porta in grembo un altro bimbo che nascerà tra qualche mese ed è meglio che non faccia troppi sforzi.

Ho scelto la via della sincerità, ma forse mi sto rendendo conto che non è la strada migliore...

In questo modo potrebbe già dare la colpa al futuro fratellino (o sorellina) delle minori attenzioni della mamma nei suoi confronti. Potrebbe sentirsi messo da parte già prima del suo arrivo... e quando poi il neonato sarà fisicamente tra noi, Matteo si potrebbe rendere conto che la sua preoccupazione è reale e di conseguenza reagire con aggressività verso il piccolo.

In fondo non ha ancora due anni e quello che capisce è: mamma non vuole più giocare con me! Stop. Non va oltre, vede solo l'immediato presente.

Infatti anche il suo atteggiamento è cambiato: è più aggressivo nei miei confronti, mi dice spesso e volentieri "NO!", a volte usa le mani, urla ed ovviamente non obbedisce ma prende i miei divieti come un invito a provocarmi.
La mia reazione a questi comportamenti non è cambiata rispetto a prima di essere incinta: cerco sempre di "educarlo", mantenendo la calma finchè posso e sgridandolo se e quando serve. Dandogli il buon esempio e chiedendogli cosa c'è che non va, dimostrandogli che sono disposta ad ascoltarlo se ha un disagio.
Ma se prima erano sporadici i casi in cui dovevo ricorrere alle maniere forti, adesso sembrano moltiplicarsi sempre di più.


E quello che ho capito è che adesso le parole d'ordine devono essere: RASSICURAZIONE E CONSOLAZIONE.
Quando fa il matto, spesso è solo per attirare la mia attenzione, perché sente che qualcosa sta cambiando. Quando fa i capricci o chiede qualcosa lamentandosi o urla uno dei suoi tipici "NO!!!", il più delle volte è solo per provocare una mia reazione.
E allora la soluzione a cui sono arrivata è: passare del tempo con lui, fargli sentire che ci sono e che nulla è cambiato tra noi.

Ma allo stesso tempo devo riposarmi, andare piano, e soprattutto mantenere la calma se mi fa innervosire, non affannarmi o arrivare a stressarmi perché fa male a me e al mio pancino, che tra l'altro già inizia a farsi sentire. 
Devo applicare un training autogeno che parte dalla testa per arrivare a coinvolgere positivamente anche il mio modo di fare, che devo sforzare di mantenere il più pacato e tranquillo possibile.

Sembra un compromesso quasi impossibile, come mischiare l'acqua con l'olio, una sfida a cui sono chiamata a partecipare nei prossimi mesi e che sicuramente diventerà ancora più dura quando nascerà il fratellino (o la sorellina).
Perché lì sarà inevitabile togliergli attenzioni e tempo, sarà impossibile non dirgli "aspetta" più di quanto vorrei o "no" più di quanto meriti... ed il conflitto sarà in agguato in ogni momento.

Ma ce l'hanno fatta tutte le mamme e ce la farò anch'io... con tanta pazienza e tanto amore. E col tempo, soprattutto, gli equilibri torneranno alla normalità.


lunedì 15 dicembre 2014

Diamoci un Taglio! 10 Acconciature Facili Da Portare

Su espressa richiesta di una mia amica super-mamma, oggi parliamo di bellezza ed in particolar modo di come valorizzarsi con un taglio di capelli corto o medio-corto.

I capelli lunghi sono bellissimi, nessuno lo mette in dubbio, ma di sicuro sono poco pratici. Hanno bisogno di molta cura e manutenzione e quando sei mamma, qualsiasi cosa ti faccia risparmiare tempo e ti semplifichi la vita è una benedizione. 

A meno che non facciate parte di quella piccola percentuale di donne super fortunate che escono dalla doccia e con una botta di phon sembrano appena passate dal parrucchiere, i capelli lunghi - lisci o ricci che siano - vi porteranno via molta energia ed attenzioni.

Se state pensando quindi di realizzare un taglio corto o medio ma non avete ancora preso coraggio, leggete qui sotto. Vi presento 10 tagli davvero belli, ognuno adatto ad un tipo di viso e ad una tipologia di capelli. 
Vediamoli uno ad uno e scegliamo insieme quello più adatto a voi, in base alle vostre caratteristiche ed esigenze.

1) Taglio maschile molto corto con ciuffo laterale.
Per chi ha i capelli fini e lisci. 
Come realizzarli: asciugateli normalmente e lavorate il ciuffo per alzarlo e dargli volume. Fissatelo con un po' di lacca mentre il resto della chioma potete domarlo, solo se serve, con un pò di gel.


2) Lunghi poco oltre le spalle, fila laterale con ciuffo lungo.
Per chi ha capelli leggermente mossi e folti.
Come realizzarli: dopo lo shampoo, tamponate i capelli bagnati senza troppo pettinarli. Usate una spuma o uno spray definizione ricci ed aiutatevi con le mani per modellare le vostre onde naturali. Asciugate con diffusore a bassa velocità e NON a testa in giù.


3) Corti, ricci e con fila laterale.
Per chi ha dato un bel taglio alla propria chioma ondulata e folta.
Come realizzarli: questi capelli vanno portati molto naturali, aiutandosi con prodotti specifici per capelli ricci o crespi. Anche qui il diffusore per asciugarli è d'obbligo così come il ferro per i ricci per definire le onde più ribelli.


4) Lunghezza spalle, lisci con onde, fila centrale o leggermente laterale.
Per chi ha capelli lisci e tendenzialmente fini.
Come realizzarli: Asciugate i capelli normalmente, aiutandovi con la spazzola tonda per realizzare le onde davanti al viso. Per fissare utilizzate un po' di lacca.


5) Molto corti, boccolosi, fila centrale.
Per chi ha capelli con boccoli naturali, folti e ribelli.
Come realizzarli: capelli del genere vanno trattati bene e con molta attenzione, se si vuole mantenere l'effetto "boccolo morbido e definito". Prima di tutto shampoo e balsamo specifici e infine (per avere una messa in piega effetto "casco del parrucchiere") dovrete usare spray o spume ad alta definizione, asciugare la chioma col diffusore e soprattutto definire ciocca per ciocca con il ferro alla fine.


6) Lunghi oltre le spalle, ondulati e con frangia.
Per chi ha capelli mossi e vuole un taglio facile da gestire.
Come realizarli: asciugateli in modo naturale, senza pettinarli troppo. Definiteli con una spuma che li lasci morbidi ed allisciate la frangia.


7) Cortissimi e con frangia/ciuffo.
Per chi ha capelli molto lisci e fini. (ed ha avuto il coraggio di un taglio super corto!)
Come realizzarliper creare l'effetto "disordinato ma con stile", asciugate i capelli muovendoli spesso con le mani. Applicate un prodotto in gel o spray che li definisca e terminate con un velo di lacca per fissare.


8) Classico caschetto liscio con frangia laterale.
Per chi ha capelli lisci e folti.
Come realizzarli: avendo tanti capelli, ma lisci, sarà facile realizzare questa pettinatura. Basterà definire le lunghezze e soprattutto le punte con un po' di olio ai semi di lino e aggiustare la frangia con spazzola e phon.
 


9) Molto corti con lungo ciuffo laterale.
Per chi ha capelli lisci e di medio spessore.
Come realizzarli: spazzola e phon per il ciuffo lungo e un velo di gel per ordinare il resto della capigliatura... super easy!


10) Caschetto mosso con frangia.
Per chi ha capelli ricci o mossi.
Come realizzarli: asciugate i capelli col diffusore, definiteli con uno spray o una spuma dedicata, allisciate la frangia e terminate con il ferro per capelli ricci, in modo da definire qua e là qualche ciocca.

Allora... vi ho convinto a darci un taglio?

giovedì 11 dicembre 2014

Allenamento Completo A Casa: Come Rimanere in Forma, Senza Andare in Palestra

Se non siete iscritte in palestra perché ogni volta che ci siete andate avete fatto più pubbliche relazioni che altro, se non vi potete iscrivere perché non avete abbastanza tempo da dedicare all'attività fisica (considerando anche il tragitto da fare per andare e tornare) o se semplicemente non volete iscrivervi perché non volete spendere i soldi dell'abbonamento... non disperate, non vuol dire che non potete fare esercizio fisico ed avere un corpo tonico!

Nel post di oggi vi mostrerò come allenare tutti i muscoli principali comodamente a casa... rassodandovi, tonificandovi e anche dimagrendo! Il tutto in 1 ora e 5 minuti e senza alcuna particolare spesa.
Dovrete infatti munirvi soltanto di questi pochi, semplici attrezzi, che potrete trovare da Decathlon o in qualsiasi negozio sportivo: 
- 1 tappetino
- 1 corda per saltare
- 2 pesetti (scegliete i kg in base alle vostre possibilità, ma anche da 1kg e mezzo l'uno va più che bene) (facoltativo)
- 1 elastico (facoltativo)

Ed infine, procuratevi un reggiseno sportivo (quelli col ferretto non vanno bene quando si fa attività fisica) ed una tuta comoda ma che non vi faccia sudare (la linea dry fit della Nike è l'ideale).

E adesso... siete pronte per allenarvi!
Mettete una musica che vi piace e che vi carichi e seguite questi semplici esercizi.

1) RISCALDAMENTO - 10 min:
Ogni allenamento che si rispetti inizia con un'attività aerobica, che serve a riscaldare i muscoli e a prepararli allo sforzo fisico successivo. L'ideale sarebbe correre sul tapis roulant o fare cyclette per 15 minuti, ma mi rendo conto che non tutti posseggono questi attrezzi ingombranti a casa propria. Ecco perché vi ho suggerito di comprare una corda per saltare: occupa pochissimo spazio ed è un ottimo esercizio, praticato anche dai marines.
L'allenamento: Saltate 5 minuti a gambe alternate, riposatevi fino a regolarizzare il respiro e ricominciate per altri 5 minuti saltando a gambe unite. (se a gambe unite vi fa troppa fatica, potete anche ripetere i 5 minuti a gambe alternate)


2) ADDOMINALI - 15 min:
Dopo esservi stancate con un allenamento aerobico, stendetevi sul tappetino e (quando vi sentirete pronte e il vostro respiro si sarà regolarizzato) cominciamo con il programma "pancia piatta"!
L'allenamento: 3 serie da 15 ripetizioni di addominali alti, poi di addominali bassi e infine di addominali laterali. (Non ve li descrivo perché immagino sappiate come si svolgono) Riposatevi una 30ina di secondi tra una serie e l'altra e qualche minuto tra un tipo di esercizio e l'altro.


3) GAMBE - 10 min:
Cambiamo zona del corpo ed alleniamo le gambe, con l'obiettivo di tonificarle.
L'allenamento: mettetevi in piedi e posizionate l'elastico all'altezza delle caviglie. Sostenetevi ad un tavolo o ad una parete e slanciate una gamba lateralmente per 15 volte e poi indietro, sempre per 15 volte. Arrivate fino al punto in cui l'elastico "tira" e vi renda più faticoso l'esercizio. Passate all'altra gamba e ripetete per 3 volte. 30 secondi di recupero tra le serie.
Fate lo stesso esercizio mettendovi stese a terra su di un fianco e sollevando la gamba in alto.


4) GLUTEI - 15 min:
Missione "sedere di marmo"? Ecco a voi come fare! E se la parte interessata brucia... tenete duro pensando all'obiettivo!
L'allenamento: 3 serie da 15 squat (in piedi, gambe divaricate, scendete col sedere indietro come per sedervi) e 3 serie da 15 affondi per gamba (una gamba avanti all'altra, sullo stesso asse, scendete con quella indietro quasi fino a toccare terra col ginocchio e risalite). 30 secondi di riposo tra una serie e l'altra e 2 minuti tra un esercizio e l'altro.
Infine mettetevi carponi (appoggiando a terra i palmi o i gomiti in base a come preferite) ed effettuate 3 serie da 15 di slanci laterali con gamba piegata e 3 serie da 15 di slanci indietro con gamba stesa. Seguite sempre i soliti 30 secondi di recupero tra le serie.


5) BRACCIA - 10 min:
Con i pesetti che avete comprato (ma se non li avete potete usare anche due bottigliette d'acqua piene) allenate tricipiti e bicipiti per definire i muscoli delle braccia.
L'allenamento: 3 serie da 15 di bicipiti (braccia stese verso il basso con palmi rivolti verso l'alto, piegate gli avambracci portando le mani al petto e tendendo fermi i gomiti) e 3 da 15 di tricipiti (braccia stese in alto sopra la testa, piegate gli avambracci portando le mani ad altezza nuca e risalite). Riposatevi come al solito 30 secondi ad ogni fine serie.


6) STRETCHING - 5 min: 
Molti lo sottovalutano, ma è davvero ESSENZIALE stendere i muscoli dopo averli allenati per più di un'ora. Non è affatto una perdita di tempo e anche se dovete preparare la cena, prendetevi questi minuti per effettuare gli esercizi che servono al vostro corpo per evitare di essere indolenzito nei giorni a venire.
L'allenamento: appoggiate una mano al muro ed afferrate con l'altra il piede opposto cercando di avvicinare quanto più è possibile il tallone al gluteo. Tenete la posizione per un minuto, senza inarcare la schiena, e ripetete con la gamba opposta.
Afferrate con una mano il gomito del braccio opposto e portatelo davanti al petto, con una piccola ma costante pressione. Tenete la posizione per un minuto, poi cambiate braccio.
Sedetevi, divaricate le gambe e scendete con la testa verso un ginocchio cercando di afferrare il piede o la caviglia per 30 secondi, poi al centro e infine verso l'altro ginocchio per un totale di un minuto e mezzo.


CONSIGLIO IMPORTANTE: se non avete almeno un ora da dedicare a questo allenamento, potete scegliere quale zona del corpo allenare e il giorno successivo passare ai restanti esercizi. L'importante è che non cerchiate di fare tutto in meno tempo, "arronzando" gli esercizi. Meglio pochi ma fatti bene, che tutti fatti male.

In fondo un'ora vola... e se foste in palestra dovreste raddoppiare il tempo, considerando il tragitto da fare e le pubbliche relazioni con il fusto di turno! ;)

mercoledì 10 dicembre 2014

Concorso Per Bambini "Matite di Junia": Un Disegno Per Sognare il Futuro


Quando diventi mamma entri in un mondo nuovo che prima non conoscevi affatto, un mondo in cui tutto ruota attorno al tuo bambino invece che a te stessa. 
Fai amicizia con altre mamme, conosci pediatri e specialisti infantili, diventi la migliore amica del farmacista sotto casa e scopri che esiste tutta una serie di prodotti e rimedi per tante piccole problematiche, di cui prima ignoravi l'esistenza.

Ecco perché prima che nascesse Matteo non conoscevo Junia Pharma, una giovane azienda farmaceutica specializzata in prodotti per bambini e che pone la loro salute al centro dei suoi progetti di ricerca. 
Ed un'azienda che ha come unica missione il benessere e la salute dei piccoli attraverso lo studio, l'analisi, la ricerca e la produzione di prodotti 100% compatibili con le loro esigenze mediche, è un'azienda che fa felice tutte le mamme.

Ma il motivo per cui Junia Pharma mi piace ancora di più è che va oltre la semplice commercializzazione dei suoi prodotti farmaceutici... arrivando ad organizzare anche delle iniziative in cui sono proprio i bambini ad essere i protagonisti.

Il concorso di cui vi voglio parlare oggi è partito a Settembre e si concluderà ad Aprile 2015 e prende il nome di "Matite di Junia".  Invita tutti i bambini fino ai 12 anni a raffigurare in un disegno a colori cosa vogliono fare da grandi, a dare voce alle loro aspirazioni.
Per leggere il regolamento, cliccate su questo link.
I vincitori riceveranno la T-shirt ufficiale "Matite di Junia" con la stampa del loro disegno. (Così che potranno indossare la loro creazione!) Infine, con i 12 disegni più belli verrà realizzato il Calendario Ufficiale Junia Pharma 2015 che verrà spedito a tutti i pediatri e i farmacisti che hanno aderito all'iniziativa.
In linea con la filosofia dell'azienda di mettere il bambino al centro, trovo che questa iniziativa sia davvero unica e speciale.

Per le mamme, perché è un modo per "ascoltare" le aspirazioni dei propri figli e di conseguenza per sostenerli nel loro percorso di crescita, che ovviamente comprende la consapevolezza e il coraggio di dar voce ai propri sogni.

Ed ovviamente per i bambini. Perché questo progetto significa coinvolgerli in qualcosa di grande, insegnargli che un disegno può essere molto più che un semplice scarabocchio su un foglio di carta, perché significa aiutarli a sviluppare la loro creatività e dare voce ai propri sogni ed infine perché insegna loro, in un'ottica di condivisione, che ci sono tanti bimbi in tutta Italia che hanno delle aspirazioni, degli scopi nella vita. 

Disegnare è un bellissimo modo per esprimere la propria personalità, per comunicare col mondo esterno e per essere se stessi... ecco perché già da quando ha compiuto un anno ho messo a disposizione di mio figlio fogli e colori e spero davvero che oltre ai soliti giochi "da maschio" si appassioni anche al disegno artistico.

Da parte mia, complimenti a Junia Pharma... anche tante altre aziende, più grandi e conosciute, dovrebbero prendere esempio ed avvicinarsi di più al mondo dei bambini  (e di conseguenza delle mamme) coinvolgendoli direttamente, proprio come si propone di fare questa bellissima iniziativa.



martedì 9 dicembre 2014

Look di Natale: Cosa Indossare Durante Le Feste

Durante il periodo di Natale si moltiplicano le occasioni mondane: cene aziendali, feste con amici, aperitivi natalizi, serate a tema, giochini di natale a casa di parenti e amici e infine il cenone del 24 e il pranzo del 25.
Come vestirsi durante queste occasioni in cui verremo "scannerizzate" dalla testa ai piedi?

Di sicuro è da evitare di vestirsi in modo "triste" ossia interamente di nero o grigio perché se c'è un momento in cui si può osare con luccichii e colori è proprio questo!
Rimanendo fedele al mio motto che "semplice è meglio" ma consapevole del fatto che a volte esistono delle eccezioni... ecco i miei suggerimenti per i vostri momenti speciali, firmati Dicembre 2014!

1) ROSSO: se c'è un colore che potete portare d'inverno con disinvoltura è proprio questo. E' sensuale e molto sexy, ed abbinato ad un rossetto della stessa tonalità vi renderà super eleganti. 
Se siete abbastanza coraggiose, e magari la serata è di quelle importanti in cui volete farvi assolutamente notare, potrete osare con un total look, abbinandoci però scarpe e borsa nere.
Se invece volete rimanere nello stile casual-sporty, la serata magari è tra parenti e vi va di stare comode, potrete anche optare per un maglioncino rosso, da abbinare ad un semplice jeans ma giocando magari sugli accessori, come le scarpe e la borsa.
Per una serata più formale invece, ad esempio una cena aziendale, una camicia rossa di raso abbinata ad una gonna a tubino e tacchi alti è sicuramente la scelta ideale!

2) LEOPARDATO: E' il momento di osare avevamo detto, no? E allora fatevi coraggio e prendete dal vostro armadio quel golfino o quella camicia trendy che aspetta di esser solo indossata. 
Abbinata ad un pantalone nero vi renderà eleganti ma con stile. Per quell'evento aziendale che stavate aspettando.
In alternativa, potrete "sdrammatizzare" il look abbinando alla camicia (se è della lunghezza giusta) un leggins nero e degli stivali bassi. Per una serata di giochi natalizi tra amici o parenti.
E' vero, la stampa animalier è un po' "aggressiva" e già da sola attira l'attenzione... ma quanto sta bene con il rosso!! Due elementi forti ma che insieme si sposano perfettamente, non trovate?
Infine, per chi davvero vuole esagerare e non ha alcun timore, c'è il total look animalier... ossia un vestito interamente leopardato!! Da abbinare a dettagli neri o addirittura rossi, per essere sicure che saremo le più guardate della festa! Se a capodanno siete state invitate ad una festa davvero esclusiva...


3) ORO: Per brillare davvero tocca vestirsi di oro! Le possibilità sono infinite, dal total look ai soli dettagli, anche qui in base al tipo di serata e in base a come vi sentite voi. Piccolo consiglio: l'oro tendenzialmente sta meglio alle brune.
Un leggins oro metterà in luce le vostre gambe e potrete abbinarlo ad una blusa bianca o nera e le scarpe dovranno essere coordinate. Vi farete notare ma rimarrete comode e a vostro agio. 
Per chi di voi invece vuole davvero apparire, il vestito dorato fa sempre il suo effetto, in qualsiasi modo voi lo indossiate, purché sia abbinato ad accessori semplici come scarpe, gioielli e coprispalle neri.
Una via di mezzo è un vestito per metà oro e per metà colorato... ideale per chi non vuole rinunciare al colore e allo stile ma non vuole neanche troppo esagerare.
Infine, per chi vuole solo dettagli ricercati ma mise semplice, può giocare su scarpe, borsa, orecchini... e soprattutto trucco oro!! Guardate queste decolletè di Laboutin... vi farete notare anche se le abbinerete ad un semplice jeans!


4) ARGENTO: come l'oro è un colore amatissimo durante le feste... perché impreziosisce qualsiasi donna in un batter d'occhio! A differenza dell'oro, questo colore alle bionde dona tantissimo!
Per una serata elegante ma non troppo formale, indossate una maglia silver ed abbinateci dettagli come gioielli e trucco. Ricordatevi che l'argento sta benissimo con il blu.
Se non volete passare inosservate, e la serata lo permette, provate un vestito argento e nero o argento e blu, come questo in foto. Vogliamo scommettere che raccoglierete tanti numeri di telefono?

Ancora in tema di vestiti silver, potrete scegliere un total look ma non troppo appariscente, abbinandoci dettagli scuri per rimanere super chic.
In alternativa, una gonna o un pantalone silver, abbinati al bianco, vi renderanno eteree come un fiocco di neve purissimo.
Infine, se di silver avete solo le scarpe... che almeno siano appariscenti!!

Allora... vi ho dato abbastanza spunti per le feste? Fatemi sapere cosa ne pensate, quale vi piace di più e cosa indosserete nei vostri momenti speciali di questo Dicembre 2014.
E tanti tanti auguri... che sia un natale chic e fashion per tutte!