Non che io abbia mai festeggiato in qualche modo particolare, ma quest'anno io e mio marito ci siamo a stento detti "auguri" mentre uno rincorreva il primogenito cercando, invano, di vestirlo e l'altro puliva il sederino della piccola che ci aveva appena lasciato un "profumatissimo" ricordino della sua esistenza.
E da questo "non festeggiamento" che parte lo spunto per il post di oggi e per la domanda: i figli secondo voi uniscono o dividono una coppia?
Mi verrebbe subito da dire: se una coppia è davvero innamorata, è ovvio che i figli non la dividono. E fin qui siamo tutti d'accordo... ma lasciando stare il sentimento ed andando a vedere la praticità della vita, ora che ho due figli la mia risposta potrebbe essere diversa.
Quando avevamo solo Matteo, a creare qualche incomprensione era la stanchezza, forse un pò di stress, ma bene o male facevamo tutto insieme, noi tre.
Adesso no, adesso spesso "ci dividiamo" e mentre io vado a fare la spesa con la piccola, mio marito va col grande al negozio di modellismo. Mentre lo porta a giocare con le macchinine telecomandate, io sono a casa che cucino e bado a Camilla che deve riposare più spesso... di notte a volte ci ritroviamo a dormire separati, ognuno con un figlio, per lasciar riposare l'altro più a lungo ecc.
Un bambino di 3 anni e una neonata di 8 mesi hanno esigenze diverse e, almeno in questo momento della nostra vita familiare, i figli hanno la priorità rispetto alla coppia.
Che però è importante, lo dico sempre. E' come una piantina da annaffiare, OGNI GIORNO.
E' un periodo infatti, che dura qualche anno e poi tutto torna alla normalità... non come prima, ma sicuramente molto meglio.
Quante coppie conosco che, dopo aver avuto figli, si sono separate. Capita, fin troppo spesso, ma bisogna cercare di superare quel momento, quei primi anni di "caos" per poi godere della quiete dopo la tempesta.
Ecco perché ho stilato per voi 5 modi per non perdere mai di vista l'importanza della coppia, per non spegnere mai quel fuoco e nello stesso tempo per rafforzare quel senso di famiglia che unisce e conforta.
1) Ritagliatevi una sera a settimana solo per voi.
Sono una forte sostenitrice della "nostra serata" (come la chiamo io), da vivere almeno una volta a settimana. Potete leggere di più sull'argomento in questo post.
2) Parlate e Condividete.
Quando i bimbi sono tutti a letto, è il vostro momento per condividere le rispettive giornate. Anche se siete stanchi, ascoltare l'altro per una decina di minuti, confortarlo sui problemi di lavoro piuttosto che su altre questioni importanti vi rende complici e rafforza il vostro legame.
3) I bimbi dormono nelle loro stanze.
Dopo i primi mesi in cui i neonati hanno bisogno di dormire accanto alla madre, arriva il momento di metterli nella loro stanzetta. Non sentiranno la vostra mancanza, e voi riuscirete a dormire più sereni, senza la preoccupazione di svegliarli ad ogni minimo movimento.
Questo punto mi tocca particolarmente perché ho appena affrontato il "distacco" dalla mia piccolina, il che ha permesso a me e mio marito di recuperare l'intimità oltre che ore di sonno!
4) Istituite delle tradizioni di famiglia.
Ne ho parlato in questo post e ribadisco qui l'importanza di condividere momenti tutti insieme, che uniscano e creino quel "senso di appartenenza" al nucleo familiare, unico e speciale.
5) Seguite la stessa "filosofia educativa".
Se i genitori non sono d'accordo su questioni importanti (come l'educazione dei figli, la loro istruzione, cosa concedergli e dove invece imporre un secco no ecc) bisogna parlarne e cercare un punto d'incontro.
MAI ritrovarvi a litigare davanti ai bambini. Non c'è niente di peggio, per loro e per voi.
E' normale avere opinioni contrastanti (e caratteri diversi) ma con i figli bisogna seguire quanto più è possibile una linea unica.
6) Continuate a fare l'amore.
Ok, qui non posso intervenire con dei consigli: o si ha ancora voglia di stare col proprio partner o questa voglia svanisce, non c'è nulla da fare. MA ci sono modi per alimentare l'intimità. Come? Prendendosi del tempo insieme: per ridere, per ricordare, per abbracciarsi, per fare le cose che facevate prima ed ora avete abbandonato... e come per magia l'intimità tornerà.
E' NORMALE pensare "prima era tutto diverso, dove siamo finiti?".
La vita cambia, i figli ci cambiano perché cambiano tutte le priorità ma ricordatevi che non siete finiti da nessuna parte, non vi siete persi... dovete solo ritrovarvi.
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