sabato 7 febbraio 2015

Aiuto, Mi Devo Sposare!! Cosa Sapere E Cosa Fare Per Organizzare Il Giorno Più Bello Della Propria Vita.

Il giorno del proprio matrimonio è uno dei più emozionanti di tutta la vita. 
I preparativi mesi e mesi prima, l'adrenalina che sale, i parenti e gli amici con gli occhi puntati tutti su di voi... e TU che compi il primo passo verso una nuova vita.

Al giorno d'oggi le Wedding Planner si sono moltiplicate a livello esponenziale e spesso la sposa non deve far altro che comunicare poche direttive lasciando tutto il "lavoro duro" all'agenzia. Ovviamente questo ha un costo e magari non tutte possono permetterselo, o magari semplicemente vogliono stare su ogni dettaglio.

Sia che voi abbiate scelto di organizzarlo da sole o che lo facciate per necessità, ecco per voi la lista delle cose da sapere e da fare per realizzare il matrimonio dei vostri sogni!

1) SCELTA DELLA DATA E DELLA LOCATION
La prima cosa da fare è andare alla ricerca (ed in seguito bloccare) la location dell'evento: ossia la chiesa o il municipio e il luogo del ricevimento. Questo influenzerà la scelta della data precisa del vostro matrimonio, perché purtroppo non sempre ciò che vogliamo è disponibile quando vogliamo.

Quando: circa 1 anno prima.
CosmoSuggerimento: fate in modo che il luogo della cerimonia e quello del ricevimento non siano troppo distanti. Non è bello costringere gli ospiti a trascorrere tanto tempo in macchina e potreste rischiare di perdere qualcuno negli spostamenti.


2) L'ABITO:
Per la sposa è un elemento fondamentale, che spesso richiede una lunghissima ricerca, ecco perché è meglio iniziare con largo anticipo, così da non arrivare sotto data ed essere costrette ad accontentarsi perché non si è riusciti a trovare di meglio.

Quando: cominciate almeno 9-10 mesi prima.
CosmoSuggerimento: sia che voi andiate con un folto gruppo di amiche o sorelle/mamma/suocera/cognate al seguito, scegliete solo quello che A VOI fa emozionare e non quello che piace agli altri. Quando vi saliranno le lacrime agli occhi, non avrete bisogno di dire altro.


3) FILO CONDUTTORE DELL'EVENTO:
Individuate insieme al vostro partner il colore e il tema predominante del matrimonio, attorno ai quali poi ruoteranno tutti gli elementi dell'evento, in primo luogo l'allestimento. Potrebbe essere un tema marino, un tema floreale o hawaiano ecc.

Quando: Circa 9 mesi prima.
CosmoSuggerimento: cercate qualcosa che caratterizzi voi come coppia, in modo che il matrimonio sia proprio disegnato su misura per voi.


4) CATERING:
Anche questo è un punto focale dell'evento e va tenuto in grande considerazione dagli sposi. Se già conoscete un buon fornitore siete già a metà dell'opera, altrimenti lasciatevi suggerire dal direttore della villa dove farete il ricevimento... di sicuro lui ne avrà visti di matrimoni e quindi saprà consigliarvi!
Una volta trovato, organizzate una cena-assaggio, per capire se vi piacciono i piatti proposti e per scegliere insieme il menù.
Di solito l'agenzia di catering fornisce anche la "mise en place" ossia la posateria, le tovaglie e tutto l'occorrente per allestire la tavola... fate in modo sia in linea col punto 3.

Quando: Circa 9 mesi prima.
CosmoSuggerimento: i lunghissimi matrimoni dove si sta a tavola per ore sono ormai obsoleti e soprattutto sono noiosi... un punto a sfavore per la riuscita dell'evento. 
Chiedete quindi di realizzare un aperitivo abbondante ma non troppo lungo, magari in un posto suggestivo della villa dove poter fare le foto con gli invitati e poi pensate ad una cena che si risolva in un'ora e mezza o due al massimo.


5) ALLESTIMENTO:
Dietro questa parola si nasconde un oceano di particolari che devono essere tutti coordinati tra loro in base al filo conduttore descritto al punto 3. Vediamoli insieme:
- I FIORI: sia per la cerimonia, che per il ricevimento, che per il bouquet della sposa, vanno utilizzati gli stessi fiori. Scegliete i vostri preferiti e fate addobbare con gusto, senza troppo risparmiare sulla quantità. Se c'è una cosa che non deve mai mancare ad un bel matrimonio sono proprio i fiori freschi!
- L'APERITIVO: organizzate divanetti, tavolini e tutti i dettagli per rendere più confortevole il momento dell'aperitivo. Fate in modo che sia servito finger food o in piedi self service: gli ospiti avranno modo per star seduti dopo, durante la cena!
- IL TABLEAU DE MARIAGE: ossia come visualizzate la disposizione degli ospiti ai tavoli. Realizzate qualcosa di particolare, come appendere i nomi a delle lanterne, o ai rami di un albero...la fantasia qui non ha confini.
- LA TAVOLA: lo stile e il colore del centrotavola, dei menù e dei segnaposti (se ci sono) deve essere coordinato e in linea con il fil rouge dell'evento.
- LA TORTA: è un elemento fondamentale dell'allestimento perché di grande impatto finale e non può discostarsi dagli elementi che lo hanno preceduto.
- LA CONFETTATA: è diventato di gran moda offrire tante tipologie di confetti dopo la cena, così come l'angolo rhum e sigari. Sono piccoli dettagli che potrete anche evitare, perché non necessari, ma sono comunque sempre graditi da tutti.
- DETTAGLI IN PIU': un ventaglio con le iniziali degli sposi per rinfrescare gli ospiti se fa molto caldo, ciabattine da mare se il ricevimento è in spiaggia... sono tutti dettagli "di favore" a cui potrete pensare ma che non sono fondamentali. Certo, decretano la differenza tra un matrimonio bello ma normale ed uno bello e in grande stile.

Quando: iniziate almeno 9 mesi prima...sarà un lavoro che richiede grande organizzazione!
CosmoSuggerimento: pensare a tutte queste cose, senza nessun aiuto, è davvero difficile. Quindi fatevi aiutare almeno da una persona, un'amica ad esempio o vostra madre, che coordini tutte le attività.

6) SCELTA DI TESTIMONI E DAMIGELLE:
Comunicate il prima possibile alle persone interessate che avete scelto loro per un ruolo così importante, così che potranno organizzarsi per l'abito, il regalo e tutto ciò che li compete.

Quando: almeno 6 mesi prima.
CosmoSuggerimento: Se avete dei vincoli di stile o colore (ad esempio le damigelle vestite uguali o i testimoni con la stessa cravatta) fornite loro i tessuti o date indicazioni su dove poterli confezionare in modo da essere tutti coordinati.

7) FEDI: 
Scegliete la vostra preferita e comunicate alla gioielleria o all'orafo di fiducia la data del matrimonio. Pochi giorni prima saranno pronte!

Quando: 4 o 5 mesi prima.
CosmoSuggerimento: ultimamente la fede "grossa" è meno utilizzata e si preferisce la francesina, più sottile e discreta...ma ugualmente importante!


8) FOTOGRAFO:
Contattate un buon fotografo e fatevi mostrare degli album che possano identificare il suo stile, per farvi capire se vi piace o meno il modo in cui lavora.

Quando: Circa 6-8 mesi prima, per bloccare la sua disponibilità.
CosmoSuggerimento: se vi sono piaciute le foto del matrimonio di una vostra amica o cugina, fatevi dire il nome del professionista che le ha scattate, così sarete in mano sicura!


9) MUSICA:
Ci sono due tipologie di musica che devono essere considerate al matrimonio: quella di accompagnamento alla cena, dove è bello avere della musica dal vivo, e quella post cena dove potrete optare per un DJ.
Nel primo caso dovrete cercare un gruppo musicale che si avvicini ai vostri gusti, andarlo a sentire nei locali o farvi inviare una demo dimostrativa. Per il DJ di solito si contatta un amico o un conoscente che sappia mettere i dischi del momento... a fine cena tanto la metà degli invitati non si ricorderà più neanche il suo nome! :)

Quando: Circa 6-8 mesi prima, perché potreste non trovare subito quello che cercate.
CosmoSuggerimento: mettere un CD è davvero di cattivo gusto, la musica dal vivo, di qualsiasi genere sia, crea un'atmosfera del tutto diversa.

10) INVITI:
Le persone più strette già lo sapranno, ma l'invito formale va sempre inviato a tutti. Scegliete uno stile elegante e raffinato così non sbaglierete!

Quando: circa due mesi prima dell'evento. 
CosmoSuggerimento: Datelo a mano a tutti quelli che potete, è più chic, a tutti gli altri inviatelo pure per posta... ma non usate MAI e-mail, Facebook, Whatsapp o altri mezzi elettronici.

11) BOMBONIERE
Cercate qualcosa che sia in linea col filo conduttore del matrimonio, così gli invitati si ricorderanno per sempre di quel momento ogni volta che vedranno l'oggetto.

Quando: Circa 2 mesi prima.
CosmoSuggerimento: ricordo la mia casa di quando ero bambina piena di soprammobili d'argento, oggetti belli ma inutili. Optate per qualcosa invece che abbia una sua funzione: una cornice, una candela, un profumatore d'ambiente, una ciotola porta cioccolatini...le alternative sono infinite.

12) TRUCCO E PARRUCCO:
Rivolgetevi alla vostra estetista e al vostro parrucchiere di fiducia ed assicuratevi che siano liberi il giorno del matrimonio. Mani e piedi dovranno essere perfetti, così come i vostri capelli ed il trucco che dovrà resistere per tutta la serata!

Quando: Iniziate ad informarvi tre o quattro mesi prima.
CosmoSuggerimento: chiedete se magari, compreso nel prezzo, c'è anche il trucco delle testimoni o della madre della sposa.


13) PIANO PIOGGIA:
E' qualcosa a cui dovete sempre pensare. Nell'eventualità che il tempo non sia dei migliori, dovete considerare una alternativa al coperto, se il vostro matrimonio si festeggia prettamente all'aperto.

Quando: pensateci fin da subito!
CosmoSuggerimento: Tenete in considerazione questo fattore appena andate a visionare la location del ricevimento, perché se non dovesse avere un adeguato spazio al coperto potrebbe essere motivo per scartalo.

Adesso che avete pensato a tutto, createvi un calendario con tutti questi appuntamenti... e in bocca al lupo!

Ultimo CosmoSuggerimento: questo è il VOSTRO GIORNO quindi cercate di non arrivarci stressate, piuttosto dovrete essere rilassate e sicure che tutto è a posto e siete in buone mani. Assicuratevi che qualcuno della vostra famiglia o delle vostre amiche prenda le redini qualche giorno prima, così che voi potrete godervi il giorno più emozionante della vostra vita.

PS: avete capito a quale matrimonio appartengono queste foto, giusto? :)









giovedì 5 febbraio 2015

Ricetta Perfetta Della Settimana: "Cous Cous Colorato"

Una sera della scorsa estate mio marito mi avverte che avremmo avuto due coppie di amici a cena... alle 18:30! PANICO!!!

Volendo sempre offrire ai miei ospiti qualcosa di prelibato e ben presentato, per me era una vera sfida preparare in un'ora e mezza una cena per 6 persone.
Dovendo anche sistemare casa, dar da mangiare a mio figlio, apparecchiare una bella tavola e (non ultimo) rendermi presentabile, non avevo tempo di andare al supermercato ma dovevo cavarmela con quello che avevo in frigorifero.

Vi starete chiedendo: "Ordinare qualcosa, no eh?". Ma io sono tipa da cucina casalinga ed in fondo, anche se mi lamento, mi diverte vedere fino a che punto riesco ad arrivare nel "fast but good food".

Tra frigo e credenza avevo: un po' di zucchine, delle patate (non mancano mai), due confezioni di mais, dei pomodorini (anche questi sempre presenti), del formaggio asiago, e infine qualche carota.
Perfetto: avrei fatto un cous cous vegetariano ed avrei giocato sui colori degli ingredienti!

Ecco la preparazione:

1) Ho messo a bollire separatamente le carote (precedentemente sbucciate e tagliate a rondelle), le patate (anch'esse prima sbucciate e tagliate a tocchetti) e le zucchine.

2) Ho fatto in modo che gli ingredienti non bollissero troppo, non volevo fossero molli ma che mantenessero un minimo di consistenza. Le carote ci hanno messo 20 minuti, le patate 15 e le zucchine 10, per arrivare a cottura desiderata.

3) Ho condito in ciotoline separate gli ingredienti con olio e un pizzico di sale.

4) Ho impattato in una grande pirofila, creando piccoli mucchietti colorati: c'era il verde delle zucchine, il giallo del mais, l'arancione delle carote, il bianco dell'asiago tagliato a tocchetti, il rosso dei pomodorini divisi in quarti ed infine il giallino delle patate.
Sei ingredienti in tutto, che hanno riempito la pirofila in modo molto scenografico! E l'aggiunta di un ciuffo di prezzemolo al centro ha reso il piatto ancora più gradevole agli occhi.

5) A quel punto ero libera di pensare a mio figlio, alla tavola e infine a me mentre gli ingredienti si raffreddavano (il cous cous va servito fresco) e solo 15 minuti prima che i miei ospiti arrivassero ho messo a fare il cous cous. Cinque minuti ed era pronto.

6) L'ho riversato in una ciotolona, abbinata alla pirofila, condendolo con olio e un pizzico di sale.

In questo modo ogni ospite ha potuto scegliere la propria combinazione di ingredienti preferita e la soluzione è piaciuta a tutti!

NOTE: la cosa bella di questo piatto è che TROVERETE SEMPRE QUALCOSA DA METTERCI DENTRO. Vanno benissimo anche ingredienti già pronti come il tonno o dei legumi in scatola, cipolle crude tagliate fini fini (se il gusto vi aggrada), qualsiasi tipo di verdura bollita o arrostita, ogni tipologia di formaggio non troppo molle, ma anche gamberetti, pollo o pancetta... qualsiasi cosa più vi piace!

E' davvero un piatto "salva-cena"... basta avere solo un po' di fantasia!



mercoledì 4 febbraio 2015

Il Primo Corredino Per La Mia Bimba

Una delle prime cose che una donna pensa, dopo aver saputo di aspettare una femminuccia (ed aver saputo che è sana come un pesce) è: "non vedo l'ora di fare shopping per lei!"

Non ditemi che non è così!! :)

Diciamoci la verità, è meno divertente comprare le cose da maschietto (e forse anche più difficile) mentre l'abbigliamento femminile è sicuramente più vario e... ADORABILE! (non trovo nessun altro aggettivo che renda meglio l'idea!)

Aver scoperto il sesso in pieno periodo di saldi... è stato l'inizio della fine per me!!

Come si fa a non essere attratti dalle vetrine che offrono cose meravigliose al 40-50-60%?
Io, personalmente, non ho potuto resistere, ed ho fatto razzia in vari negozi... andando addirittura a comprare cose che si metterà a 12 o 18 mesi!!

Oggi però voglio mostrarvi solo il corredino 0-3 mesi, quello che indosserà dalla nascita (prevista per metà giugno) fino a Settembre, con indicazione dei marchi e dei costi.
Per aiutare tutte le future mamme ad orientarsi nell'acquisto del primo corredino!

1) Body Manica Corta:
Sono le cose più utili e basilari, essendo piena estate ancora di più.
Mi sono trovata per caso da OVIESSE ed ho fatto razzia di capi del marchio "FAGOTTINO MINI", che ho trovato essere molto carini, di ottima fattura, dai disegni delicati ed anche economici.
Essendo della nuova collezione, i prezzi non erano ribassati ma in ogni caso per ogni paio ho speso solo 8,99 euro.



Hanno sia l'apertura davanti (per un utilizzo ancora più comodo) che solo sotto ed oltre ai classici rosa li ho scelti anche profilati grigi, che secondo me sono molto chic.
Oltre a questi 6, mia suocera ne ha comprati altri 3 sui toni del verde... credo che con 9 body la bimba sia a posto!
In più ho un body manica lunga di Petit Bateau, misura zero mesi, per la clinica...nel caso fosse climatizzata, e tanti body manica lunga 0-3 mesi appartenuti al fratello.

2) Ghettine:
Ossia pantaloni col piedino. Ho pensato che potessero essere comodi abbinamenti ai body, quando magari non fa troppo caldo.
Il primo paio l'ho preso da ZARA MINI, colori neutri ed abbinabili a tutti i body, il secondo paio l'ho preso di nuovo da Oviesse e fa coppia con i body grigi sopra. Prezzo per la coppia di Zara: circa 5 euro, prezzo per la coppia Oviesse: 7,99 euro.
Totale ghettine: 4



Inoltre ho preso un leggins lilla a pois da Z GENERATION che mi è costato solo 3 euro. Ancora non so a cosa abbinarlo ma di sicuro troverò qualcosa! :)


3) Tutine:
Per dormire una tutina intera ci vuole! Ho pensato che la sera comunque scende il fresco e la manica corta potrebbe essere poco "protettiva", quindi ho comprato 2 tutine in cotone leggerissimo ma a manica lunga.
Entrambe sono sempre del marchio "Fagottino mini" che trovate da Oviesse (vedete link sopra). Ognuna mi è costata 9,9 euro.


Altre due tutine me le ha comprate mia suocera da Petit Bateau ed una tutina a due pezzi (maglietta + ghettina) è stata un regalo di mia madre da Prenatal.
Totale tutine: 5

4) Pagliaccetti:
Per uscire a passeggio o quando ci viene a trovare qualcuno...insomma, per essere più "presentabili" e meno casalinghe, ho optato per dei comodissimi pagliaccetti.
Ne ho trovato uno "maschile" da Zara (ma questo è il bello delle femminucce...puoi vestirle di blu mentre non puoi vestire di rosa i maschietti!) che mi ha conquistata. E' stato il pezzo più costoso (19,95€) ma sono sicura ne sia valsa la pena!
Devo solo trovare un body bianco semplice con il colletto ed il completino è fatto! (oppure potrebbe starci bene il body del set in fondo)
Altri pagliaccetti li prenderò da Carter's. Ecco qui quelli che ho scelto. Rispettivamente costano: 8,4$ - 16,8$ (la coppia) - 10,8$
Calcolando che sono in dollari, i prezzi sono davvero competitivi!
Totale pagliaccetti: 5


5) Jumpsuits:
Così li chiamano da Carter's ma in pratica sono dei pagliaccetti con la gamba lunga. Possono essere utili per il giorno, per giocare o andare in giro, ma possono fungere anche da tutina per la notte se abbinati a dei calzini leggeri.
Ne ho ordinati tre, ecco i prezzi: 14,4$ per la prima coppia e 10,80$ per il terzo.
Purtroppo dalla foto non si vedono bene i dettagli, ma ad esempio il celeste è a pois, il bianco ha dei fenicotteri rosa e l'arancione ha tante piccole farfalline bianche... simply adorable! :)


6) Sets:
Sempre da Carter's ho trovato questi set bellissimi. E' stata dura segliere tra le decine di alternative meravigliose ma ho scelto questi perchè: il primo set ha i pantaloncini che possono essere comodi in estate (e poi perché mi ha conquistata al primo sguardo!) mentre il secondo ha un altro paio di ghettine ed un giacchino che può sempre tornare utile.
In oltre così mi ritrovo anche due bodini in più ed una magliettina very chic.
Prezzo del primo set: 15,6$ e del secondo set: 11,99$


Poi ho preso dei calzini, dei bavaglini e mio marito mi ha fatto una sorpresa regalando alla piccola una Salopette rosa davvero tenerissima presa in America da OshKosh.

Mi pare sia tutto...credete che manchi qualcosa?
Fatemi sapere, commentando qui!

martedì 3 febbraio 2015

Come Riesco A Far Mangiare La Verdura A Mio Figlio (2 Anni)

A che età i vostri bimbi hanno iniziato ad avere gusti personali in fatto di cibo e di conseguenza a scartare alcune cose? 
Immagino che riuscire a far mangiare le verdure sia il cruccio di tutte le mamme!

Matteo da poco ha iniziato a selezionare ciò che gli piace e ciò che invece non gli va giù e inizia a rifiutare la verdura se gliela presento lessata come contorno, con un filo d'olio.

Dal momento che le verdure sono troppo importanti e non posso farle sparire dalla sua alimentazione, ho adottato alcune strategie che per fortuna al momento funzionano.
Adesso la forma e la consistenza fanno la differenza, quindi devo ingegnarmi a "camuffarle" bene! :)

Voglio evitare di rosolargliele in padella con del burro, come molte nonne farebbero, perché la leggerezza anche è un fattore importante e non voglio che mio figlio si abitui ai sapori forti e le cotture pesanti.

Ecco quindi come introduco le verdure nella sua alimentazione, con successo (e  un pizzico di soddisfazione!).

- Dato che Matteo adora la PASTA, invece di fargliela al sugo, con il prosciutto cotto o il formaggino, gliela preparo quasi sempre con la verdura. Può essere un risotto agli asparagi, una pasta con i cavoli (vedi foto sotto), una quinoa con i carciofi o un cous cous con verdure miste... se ci sono carboidrati lui mangia tutto! Il segreto però sta nel frullare la verdura in modo che risulti una crema e si amalgami bene con il cereale. Altro consiglio: meno pasta e più verdura!


- Quando decido di fare un secondo (carne o pesce che sia), al suo piatto abbino sempre un PURE', che sia però realizzato con una percentuale di verdura maggiore rispetto alle patate. Quindi patata piccola, tante verdure. Con una piccola aggiunta di parmigiano se lo divora! Qui sotto, purè di carote, ottima soluzione per fargliele mangiare!


- Una volta a settimana gli cucino una FRITTATA di verdure. Spesso è di zucchine, ma può anche essere di fagiolini o zucca, basta che i pezzetti siano piccoli.


- Un'alternativa alla frittata sono le CREPES, che io letteralmente adoro e mangerei tutti i giorni! Per questo le propongo ogni tanto a mio figlio, ripiene di spinaci e ricotta o bieta e mozzarella... senza besciamella! Ovviamente prosciutto e formaggio è la sua preferita... ma ogni tanto non gli farà male, no? :)


- Da quando l'ha provata ne è diventato un appassionato e adesso non fa altro che ripetermi "PIZZA!". Ecco perché una volta a settimana la cucino a casa... magari sotto forma di quiche, ma di sicuro piena zeppa di verdure. Camuffate bene, ma ci sono! ;)


- BRODO o MINESTRONE in questo periodo invernale sono per me come una droga e li preparo quasi sempre vegetali, piuttosto che di carne o di pollo. Le verdure a Matteo ovviamente vengono passate, così lui ha il suo bel piatto di pastina (o farro, quinoa, grano saraceno che sia) con un bel passato di sanissime verdure!


Purtroppo credo sia finito il periodo in cui raccoglieva i fagiolini con le mani e se li gustava assoluti, anche se ultimamente ho scoperto gli edamame surgelati al supermercato e sembrano piacergli! Una mia amica pediatra dice fanno molto bene e per questo li farò spesso!

In ogni caso, le verdure non mancheranno mai nell'alimentazione di mio figlio... in un modo o nell'altro! :)

E voi, adottate strategie coi vostri bimbi per far mangiare loro la verdura? Fatemi sapere commentando qui!


lunedì 2 febbraio 2015

Aiuto...Come Chiamo Mia Figlia?


Ebbene si... sarà una FEMMINAAAAAA!!!!

L'ho tanto sognato che adesso non mi sembra vero: avrò una bimba... un piccolo batuffolo rosa che potrò chiamare MIA FIGLIA!

Essendo cresciuta in una casa tutta al femminile, gestire un maschietto mi sembrava un'impresa impossibile all'inizio... ma alla fine ce l'ho fatta e l'amore che provo per Matteo è così grande che stento a credere che ne proverò altrettanto per qualcun'altro.

Un maschietto è di solito più "fisico" nei giochi, più "distruttivo", ma anche molto coccolone e un po' mammone rispetto al sesso femminile (cosa che non mi dispiace affatto, se devo dir la verità!). La femmina è tendenzialmente più indipendente, più riflessiva, gioca in modo più tranquillo (e questo fattore è un punto a suo favore!).

Mesi fa, quando ancora non ero incinta, vidi al parco un gruppetto di bambine ridere e chiacchierare in cerchio... scambiarsi i loro primi trucchi e sospirarsi i loro segreti.
Poi girai lo sguardo verso un gruppo di ragazzini: si arrampicavano, si sporcavano tutti e facevano la lotta.
In quel momento sospirai: "Ho già un maschietto...ti prego fa che adesso arrivi una femminuccia!"
E magicamente sono stata ascoltata!

Senza cedere troppo alle generalizzazioni, perché poi il carattere di ognuno determina il modo in cui si relazionano con famiglia, giochi e amici, credo che siano entrambi un'esperienza bellissima... e ringrazio Dio ogni giorno che mi abbia dato l'opportunità di viverle entrambe!

Matteo ha da poco iniziato a giocare e a divertirsi col padre... si sta appassionando a macchinine e motori e già li vedo andare a pesca insieme o sulla moto da cross! Stefano non vede l'ora di trasmettergli tutte le sue passioni e l'entusiasmo negli occhi di mio marito mi riempie di gioia.
Questo però mi ha sempre fatto pensare che un'altra donna in casa era necessaria! Cosa avrei fatto io mentre loro due si divertivano coi giochi da maschi?
E invece adesso, mi immagino giocare con mia figlia a vestirci, truccarci, con le Barbie o a qualsiasi cosa lei voglia... mentre i nostri uomini si sfogano a modo loro! :)

Detto ciò... veniamo al punto del post di oggi.
Sta diventando un vero dramma per me la scelta del nome: ho sempre pensato si sarebbe chiamata Sofia, fin da quando ero incinta di Matteo e ancora non sapevo il sesso, chiamavo così il mio pancino. Ma da allora ne è passato di tempo ed il nome in questione è stato il più gettonato degli ultimi anni... ovunque mi giri c'è una Sofia!

Certo, Matteo non è che sia questo nome particolare, ma non mi va che mia figlia si chiami come tante sue future amichette.

A me e mio marito piacerebbe un nome sofisticato, elegante, non troppo lungo (perché il cognome già lo è), dolce e allo stesso tempo fresco.

Tra l'altro i nostri gusti sono un po' diversi: mentre a me piace Rebecca e Nicole, lui non ama i nomi stranieri e sarebbe più propenso per Alice, Isabella, Virginia o Giorgia.
Al momento ci accomunano Greta e Bianca... ma non siamo sicuri neanche di quelli!
Altre alternative potrebbero essere: Flavia, Camilla, Arianna, Beatrice...

La cosa più divertente è che Matteo vuole chiamarla BLU! Come il colore! E l'assurdità è che a mio marito NON DISPIACE!!! Ossia la prenderebbe in considerazione come alternativa!

Lancio un appello: MI AIUTATE A TROVARLO??

giovedì 29 gennaio 2015

8 Collane "Statement" Per Arricchire La Vostra Mise e Non Passare Inosservate!

Le avevo già viste in giro da un po' ma non mi facevano impazzire, poi mia suocera me ne ha regalata una color oro a Natale e se devo dire la verità stava benissimo sulla mia mise verde bosco.

Sto parlando delle collane così dette "statement" perché molto grosse ed appariscenti.

Se prima si portavano le catenine fini, magari lunghe, col solo ciondolo a darle importanza, adesso va di moda proprio l'opposto: collane girocollo ricche di pietre e a volte super colorate. Della serie: quanto più è eccessiva più è bella!
Ovviamente sono da abbinare a look molto semplici, come abiti monocolore, t-shirt basiche o camicette eleganti ma sobrie, proprio perché l'attenzione dev'essere tutta sul collo... quindi guai ad indossare anche gli orecchini!

Ne ho selezionate per voi 8, ognuna mi è piaciuta per un motivo diverso. 
Potrebbe essere un'ottima idea regalo da suggerire al vostro partner per San Valentino!

COLLANA 1:
Petali di pietre nere su una struttura oro.
Mi piace perché: è semplicissima e può essere abbinata a qualsiasi colore purché non troppo scuro. Perfetta col bianco, ma anche con il corallo o il verde o il giallo.

COLLANA 2:
Pietre trasparenti su una struttura in ottone per un effetto rosa cipria.
Mi piace perché: è un sempreverde. I suoi colori la rendono adatta a qualsiasi tipo di occasione. Guardate come si abbina perfettamente ad una maglia dello stesso punto di rosa, ma pensate a come starebbe bene a contrasto su un look più dark.

COLLANA 3:
Pietre ovali grigie e beige si fondono perfettamente con pietre a goccia di cristallo su una struttura oro.
Mi piace perché: non è troppo eccessiva. E' fine ed elegante, quasi non si direbbe "statement", ma l'effetto è assolutamente di impatto.

COLLANA 4:
Pietre colorate sui toni del rosa, glicine e malva che cadono a cascata sul petto per un effetto molto appariscente.
Mi piace perché: è adatta agli scolli profondi. La struttura della collana riempie perfettamente lo spazio vuoto creato dalla V della maglietta, trasformando così una mise semplice e potenzialmente insignificante in un look sofisticato e... colorato!

COLLANA 5: 
Nessuna pietra qui, ma solo abbondanti arzigogoli oro.
Mi piace perché: si differenzia dalle altre. Statement non vuol dire per forza "tempestata di pietre", e lo conferma questa collana assolutamente protagonista ma realizzata solo da fili dorati abilmente intrecciati tra loro. Perfetta per mise eleganti o sportive.

COLLANA 6:
Pietre verde tiffany e gocce di cristallo su una struttura oro.
Mi piace perché: più chic di così non ce n'è! Per una cena o una serata elegante, potrete abbinarlo ad un tubino nero o ad un vestito chiaro come in foto... in entrambi i casi, sarà la vostra collana a fare la differenza!

COLLANA 7:
Gocce di cristallo blu e trasparente fanno da cornice alla grande pietra centrale.
Mi piace perché: rende super femminile anche l'abbigliamento più formale. Infatti chi l'ha detto che queste collane non possano essere indossate su un look più sobrio come quello da lavoro? Camicia classica, jeans, tacchi e questa collana... e arriverete ovunque!

COLLANA 8:
Bianco, grigio e nero su una struttura oro che illumina, per questa collana da vera principessa.
Mi piace perché: è davvero esagerata! Trovate la serata ideale ed indossatela senza indugi... tutti gli occhi saranno solo su di voi!

E voi, che tipo di collana siete? :)


martedì 27 gennaio 2015

Ricetta Perfetta Della Settimana: Cotolette di Pesce Spada

Quando ero piccola li mangiavo di rado ma ovviamente, come tutti i bambini, ne ero ghiotta. Mia madre evitava di cucinarli, ma nelle emergenze erano lì, in freezer, pronti ad essere scongelati e cotti.

Sto parlando di tutti quei cibi industriali, come bastoncini, cordon blaeu e sofficini che vorrei riuscire a non dar MAI ai miei figli. Semplicemente perché NON SONO ALIMENTI FRESCHI E quindi SANI. (ovviamente mai dire mai)

Capisco che ci sono mamme che lavorano, tornano a casa tardi ed hanno 5 minuti per preparare la cena e capisco anche che ci sono donne che non amano cucinare e quindi per comodità si affidano alle industrie alimentari... ma vi siete chieste quanto VERO pesce, quanta VERA carne, quanto VERO prosciutto ci sia dentro? 

Credo che la prima cosa da tenere in considerazione nell'alimentazione della propria famiglia sia la genuinità di ciò che gli facciamo ingerire... poi se il problema è la difficoltà o il tempo a disposizione vi assicuro che con questa ricetta non ne avrete alcuno perché ci metterete 10 minuti di orologio! 
Provate quindi a farlo voi il vostro pesce panato: sarà sicuramente molto più buono e ricco di proprietà nutritive!

COTOLETTE DI PESCE SPADA


Ingredienti per 4 persone:

- 800 gr di pesce spada FRESCO (no congelato) diviso in tranci
- 2 uova
- farina 00 q.b.
- latte q.b.
- sale q.b.
- parmigiano q.b.
- pan grattato q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- limone q.b.

Preparazione:

1) Dopo aver sciacquato ed asciugato i tranci di pesce spada, passateli nella farina da entrambi i lati.

2) Sbattete le due uova con un goccio di latte, sale e parmigiano a piacere e passate i tranci infarinati in questo mix.

3) Infine tuffateli nel pan grattato in modo da formare una bella crosta. (aggiungete del prezzemolo tritato se gradite)

4) Fate scaldare un filo d'olio in una padella anti aderente ed adagiatevi il pesce, facendolo rosolare da entrambi i lati.

5) Spruzzate del limone o grattugiate un pò di buccia di lime sopra e servite ancora caldi.

CONSIGLI UTILI:
- Non usate troppo olio per cuocere le cotolette. Personalmente non mi piace friggere, infatti in questo caso preferisco far rosolare il pesce con poco olio da un lato ed ultimare la cottura dell'altro lato con il limone.

- In alternativa al pan grattato, tritate del pane raffermo... ne risulterà una panatura più grossolana e più croccante!

- Invece della padella potrete usare il forno ventilato a 200°, ma ci metterete più tempo (circa 15 minuti)

E' stato facile, vero? Come scongelare e friggere dei cibi congelati! 
E' più sano, giusto? Sicuramente più dei cibi industriali già pronti.
E' stato veloce? Il tempo di far apparecchiare la tavola ai vostri figli!

E allora... li compriamo ancora questi alimenti da freezer o passiamo al fresco? :)