Leggendo il titolo del post di oggi, potrete pensare che io sia una maniaca della programmazione. Quello di cui vi voglio parlare però, è qualcosa che non è venuto in mente a me, ma ad una mia amica e che (a quanto pare) è stato certificato essere molto utile per i bambini, per creare loro la "consapevolezza del tempo".
Matteo negli ultimi mesi ha avuto una forte crescita -sia fisica che mentale- e adesso (oltre al classico "e perché?" chiesto 10 mila volte al giorno) la sua domanda preferita è: "e dopo cosa facciamo? e poi? e dopo ancora?".
In pratica vuole che gli elenco tutto il programma della giornata, come se sapere cosa lo aspetta gli desse una qualche forma di sicurezza.
E in fondo non è sbagliato, se ci pensate.
In fondo anche noi adulti abbiamo bisogno di programmare. Sapere cosa faremo questa settimana e nel week-end ci aiuta ad affrontare meglio le giornate... l'agenda organizer o la "to do list" altrimenti non avrebbero senso, giusto?
Quindi, lungi dal voler essere un tentativo di "inquadrare" la vita dei nostri figli in schemi rigidi e fissi, il planning delle attività è stato certificato essere un valido supporto all'organizzazione della vita dei bambini e di conseguenza al loro equilibrio.
Idea molto Montessoriana, li aiuta a ricordare gli "appuntamenti" del giorno (come lo sport, la scuola, il catechismo, il corso di inglese ecc) e a distinguerli dal tempo libero, fornisce loro una "certezza" sull'immediato futuro, crea in loro la consapevolezza dello svolgersi della giornata e del trascorrere del tempo.
E non solo: i bambini imparano che all'interno della settimana i giorni si differenziano l'uno dall'altro, che esiste uno ieri, un oggi ed un domani, che all'interno delle 24 ore le attività sono condizionate dalla presenza del giorno o della notte... e così via.
Non sono molto brava col Mac (e sicuramente voi saprete fare di meglio), ma la griglia io me la figuro così:
LUNEDì
|
MARTEDì
|
MERCOLEDì
|
GIOVEDì
|
VENERDì
|
SABATO
|
DOMENICA
|
|
|
Utilizzare figure, invece che parole, renderà il planning più colorato e divertente e, per i bambini che ancora non leggono, anche più facile da capire.
Allo stesso modo, invece che scrivere a mano, potrete riempire la griglia attaccando degli adesivi con le varie attività, oppure potrete fotografare un giorno i vostri bambini nei vari momenti e incollare le foto negli spazi appositi per rendere tutto ancora più chiaro.
Ovviamente ad ogni bimbo la sua griglia (personalizzandone lo sfondo con colori diversi magari) ed infine potrete attaccarla nella stanzetta, così è sempre a portata d'occhio!
Che ne dite? Proviamo? ;)
Che figata...la adotterò sicuramenteeeeee!grazie Cosmomum
RispondiEliminaprego cara!!
Elimina